Sempre più Paesi e città adottano l’uso della bicicletta, a scapito dell’automobile: pedalare, quale apporto dà all’ambiente?
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Muoversi in bicicletta è sempre più in uso, gran parte dei cittadini preferiscono una bella pedalata all’automobile, e i benefici sono molteplici. Nei Paesi del nord Europa, ad esempio, la maggior parte della popolazione è solita spostarsi in bici, riducendo così l’impatto sull’ambiente e le emissioni di CO2. Ad esempio, ad Amsterdam, la città simbolo della bicicletta, il 70% degli spostamenti avviene tramite le due ruote.
Secondo uno studio recente, pubblicato su Communications Earth & Environment, se tutte le nazione raggiungessero il 70% degli spostamenti in bici, come ad Amsterdam, si potrebbero risparmiare circa 700 milioni di CO2 all’anno. Praticamente le stesse emissioni annuali dell’intero Canada. Una cosa che dovrebbe far riflettere.
Andare in bicicletta, come accennato, comporta tanti benefici, sulla nostra salute, sul clima e sulla viabilità delle città. Bisogna promuovere l’utilizzo della bicicletta, il mezzo sostenibile per eccellenza. I mezzi a motore, infatti, sono responsabili di un quarto delle emissioni totali di gas serra, un problema che si cerca di arginare entro il 2050 con la sostituzione delle auto elettriche.
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Ridurre le emissioni è importante per il nostro futuro, muovendoci così a impatto zero. Certo, non è semplice, poiché bisognerebbe adeguare la città a misura d’uomo, cosa molto difficile in tante zone del pianeta. In Italia, da questo punto di vista, non siamo messi benissimo, questo trasporto ecologico non è pienamente sfruttato, anche se le vendite di bici aumentano di anno in anno, segno che qualcosa sta cambiando, seppur lentamente.
La produzione mondiale di bici, ad oggi, supera quella delle auto. Tuttavia, l’auto è ancora il mezzo più utilizzato. La bici è ancora vista solo come svago per il tempo libero e non come necessità quotidiana. In Italia, a causa della conformazione del territorio e della carenza di piste ciclabili, l’uso della bicicletta risulta ancora più complesso. Il nostro territorio, ben diverso da quello dei Paesi Bassi o della Danimarca, rende il tutto più complicato.
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Tra l’altro, in città come Roma, dove non solo si devono affrontare colline e strade pericolose, le distanze sono talmente enormi che scoraggiano. Tuttavia, con la costruzione di piste ciclabili sicure e reti di trasporto efficienti, piano piano la situazione potrà migliorare. Prendere la bici, almeno per i cittadini che possono permetterselo perché non lavorano troppo distante da casa o hanno a disposizione una pista ciclabile sotto casa, è sicuramente un vantaggio non indifferente.