Amanti degli animali e non solo, ecco un quesito a cui finalmente arriverà la risposta. Come capire se le tartarughe sono maschi o femmine? Ecco la tecnica per non commettere errori.
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Il mondo degli animali ha catturato la nostra attenzione, fin dall’inizio dei tempi. L’uomo nutre tanta curiosità verso le specie con cui coabita il pianeta, sebbene non sempre vi sia stato un rapporto di puro amore. Al di là di questo aspetto però sono tante le cose che non si conoscono al 100% sui vari animali o comunque hanno sempre destato molte perplessità, domande a cui risulta difficile dare una risposta.
Ovviamente questo non riguarda le tartarughe: questi esserini graziosi e docili infatti sono tra gli animali che principalmente abitano all’interno delle mura domestiche insieme alle famiglie, italiane e di tutto il mondo. Ed è proprio sulle tartarughe che emerge un interrogativo: come facciamo a capire se l’animale in questione è maschio o femmina? Finalmente il mistero verrà svelato.
Tartarughe, maschi o femmine? La tecnica infallibile per scoprirlo
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Allora, gli esperti da sempre hanno condotto numerosi studi sul mondo animale per fornire all’intera collettività tutte le informazioni di cui hanno bisogno per sapersi approcciare con gli animali e carpirne le caratteristiche. Un aspetto importante ad esempio riguarda il modo di capire se davanti abbiamo un esemplare maschio o femmina.
Come procedere in questi casi? La risposta non è affatto scontata e basta eseguire la giusta tecnica che fornirà la risposta senza alcun dubbio. La tartaruga maschio differisce dalla femmina per alcune caratteristiche fisiche ben precise. In primis le dimensioni: le tartarughe femmine sono più grandi rispetto ai maschi, quindi questo primo elemento può essere utile ma non è il solo.
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Ad esempio, altra differenza riguarda la coda: larga e grande nel maschio e piccola e sottile nelle femmine. Infine il piastrone delle tartarughe differisce a seconda se sia maschio o femmina: nel primo caso infatti si presenterà concavo, piatto invece in quello delle femmine. Elementi validissimi quindi da controllare per non cadere nell’errore.