Il clima è impazzito, cosa sta per succedere. Non si prevede nulla di buono

Il clima è impazzito di nuovo, ma cosa sta accadendo? Purtroppo non si prevede niente di buono. Ecco di cosa si tratta.

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Clima impazzito: cosa sta succedendo – Foto da Pixabay

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Gli ultimi mesi sono stati considerati come i più caldi di sempre, rendendo a noi e all’ambiente l’estate un vero e proprio inferno. Il caldo anomalo e lo scombussolamento del clima ha portato a fenomeni atipici ma soprattutto rischiosi in gran parte del mondo.

In Italia abbiamo provato sulla pelle cosa vuol dire avere un’emergenza siccità. Dei nostri fiumi e laghi è rimasto davvero poco, con ripercussioni gravissime sulle culture e di conseguenza sulle nostre vite.

In India sono stati raggiunti picchi di temperature che vanno ben oltre le allerte meteo, con una temperatura massima di ben 50 gradi raggiunta a Delhi già nel mese di Maggio.

Non sono mancate poi le alluvioni e gli incendi che hanno fatto stragi di foreste ed animali che le abitavano. Insomma, una situazione davvero tragica ma il peggio è che questa situazione sembra decisamente incontrollabile. L’emergenza climatica, infatti, sembra non voler cessare e purtroppo non si prevede nulla di buono nei prossimi mesi.

Emergenza climatica e clima impazzito: cosa ci aspetta nei prossimi mesi

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Incendi ovunque in Italia: i sintomi del clima impazzito – Foto da PIxabay

Purtroppo non abbiamo buone notizie da darvi. La situazione va sempre peggiorando ed il caldo anomalo sembra non volersi arrestare. I prossimi mesi – nonostante si tratti di mesi autunnali – saranno caratterizzati da temperature oltre la media stagionale.

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Gli studiosi stimano infatti che nei mesi di settembre ed ottobre assisteremo a delle temperature superiori di circa 2 gradi centigradi rispetto alla media stagionale. Una situazione che però non colpirà solo l’Italia, ma gran parte dell’Europa.

Per non parlare poi della temperatura del Mar Mediterraneo, ormai superiore di ben 5 gradi centigradi rispetto alla normale temperatura media sinora considerata.

Molto probabilmente ci troveremo a dover affrontare nuovamente un’emergenza siccità, emergenza che in realtà non è mai svanita. Si prevede infatti una grande scarsità di piogge che naturalmente si ripercuoteranno sulle colture e di conseguenza anche sugli allevamenti.

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Questo si traduce in un’inflazione sempre più elevata, con prodotti sugli scaffali del supermercato che saranno caratterizzati da prezzi sempre più proibitivi, come se non bastasse già il prezzo alle stelle del gas.

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