Desideri tanto una fioritura copiosa per la tua orchidea? Ecco come ottenerla facilmente. Mai vista una pianta con così tanti fiori!
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Una delle piante più amate dagli italiani è proprio l’orchidea. Nota per le forme eleganti e per i suoi colori delicati, questa pianta è diventata il perfetto elemento d’arredo per dare un tocco green alla propria casa.
Tra le varietà più note di orchidea troviamo la Phalaenopsis, una specie famosa per i suoi fiori a forma di ali di farfalla, ma anche nota per la semplicità con cui la si può coltivare.
Si tratta di una pianta tropicale perfetta da coltivare in casa, ma a volte si può incorrere in alcune problematiche. Un esempio è la scarsa fioritura, un problema che dipende da diversi fattori circostanziali. Fortunatamente bastano pochi e semplici accorgimenti per ottenere una fioritura copiosa dell’orchidea.
Spesso ci si ritrova con un’orchidea con pochissimi fiori e magari quei pochi sono anche un po’ malandati. I fattori in gioco possono essere tanti, ma generalmente la causa è da ricercare nel terriccio utilizzato per coltivare l’orchidea.
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Non sempre quando si acquista un’orchidea questa dispone di un terreno ottimale in cui vivere. Spesso, infatti, l’utilizzo di un terreno scorretto può causare gravi mancanze alla pianta, a causa delle poche sostanze nutritive presenti nel terriccio.
In questi casi la scelta ideale è quella di acquistare un terriccio ad hoc per orchidee, travasando la pianta in un nuovo vaso. In aggiunta, prima del periodo di fioritura è consigliabile concimare la pianta utilizzando un fertilizzante naturale. A questo proposito vi mostriamo un video con alcuni tra i migliori ingredienti perfetti come fertilizzanti naturali per l’orchidea:
Una volta rinvasata l’orchidea e concimata, se si dovessero ancora avere problemi di fioritura, molto probabilmente dipende dal luogo in cui vive l’orchidea. Come abbiamo accennato in precedenza, l’orchidea è una pianta tropicale che necessita di un clima temperato e di un elevato tasso di umidità dove vivere.
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Scegliete quindi un luogo della casa abbastanza luminoso ed umido. L’ideale è la cucina o un bagno, luoghi dove sono presenti costanti vapori – per la cottura dei cibi e per le docce – capaci di aumentare il tasso di umidità della stanza.