Prova a realizzare una talea di oleandro in questo modo: i risultati saranno garantiti, non ve ne pentirete!
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Quando parliamo di “talea” facciamo riferimento ad una procedura di giardinaggio secondo la quale è possibile utilizzare il frammento di una pianta che, sistemata in acqua o nel terreno, può dar vita ad nuovo bellissimo esemplare. Ovviamente è possibile creare una talea di qualsiasi esemplare, ma è altrettanto chiaro che, ogni esemplare ha bisogno di un procedimento adatto alla sua specie. In questo articolo proveremo a spiegarvi in che modo è possibile realizzare una talea di oleandro: si tratta di consigli utilissimi ed anche abbastanza semplici, il cui risultato è garantito. Scopriamo subito tutto ciò che c’è da sapere al riguardo.
Talea di oleandro: scopri come realizzarla
L’oleandro è una bellissima pianta sempreverde, appartenente alla famiglia delle Apocynaceae, probabilmente originario dell’Asia. Tuttavia, la sua diffusione è molto estesa in tutte le regioni del Mediterraneo e principalmente è coltivato ad uso ornamentale. La parte floreale di questa pianta ha un fortissimo impatto visivo, in quanto è costituita da bellissimi fiori generalmente dalle tonalità calde del rosa.
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L’oleandro sin dai tempi più antichi è stata utilizzata a scopi medicali, anche se alcune parti risultano essere particolarmente tossiche, come la corteccia e le foglie. Per questo motivo la pianta è stata poi utilizzata, in seguito, solo ed esclusivamente ad uso ornamentale, come già abbiamo accennato in precedenza. Ad ogni modo, quello che ci interessa sapere è come realizzare, in modo semplice, una talea dal nostro oleandro.
La primavera è sicuramente il periodo più adatto per svolgere questa procedura. Tutto quello che occorre fare è tagliare un ramo che sia abbastanza giovane e, dopo averlo privato della maggior parte delle foglie, lasciandone solo qualcuna all’estremità, inserirla in un vaso di acqua. La raccomandazione è quella di utilizzare acqua che non sia particolarmente ricca di calcare.
Basteranno solo poche settimane per scorgere i primi germogli, dopo circa quattro settimane lo sviluppo della pianta sarà sufficiente per poterla finalmente trasferire in vaso. Per migliorare la crescita è consigliato l’utilizzo di radicante in polvere. All’inizio della crescita, le piante saranno ancora particolarmente fragili, occorre quindi tenerle al riparo prima che raggiungano una resistenza tale da poter essere esposte in qualsiasi luogo della casa o del giardino.
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Come avrete potuto capire, si tratta effettivamente di un procedimento molto elementare, dal risultato assicurato. La vostra talea di oleandro sarà rigogliosa e dalla fioritura meravigliosa: provare per credere!
