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Bioarchitettura

Giardini pensili, cosa sono e come realizzarne uno a casa tua

Il giardino è un ambiente capace di garantire uno spazio verde anche in città. Non tutti ne dispongono tuttavia, parliamo oggi di una valida alternativa.

Giardino pensile – Foto di Elvira Groot da Pixabay

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Le città stanno mano a mano sostituendo i piccoli e grandi spazi verdi di cui dispone la terra. Gentrificazione e urbanizzazione sono fenomeni inarrestabili del nostro tempo che, come è facile intuire, non giovano di certo all’ambiente.

La sfida ad oggi si configura come quella di riuscire a far prosperare degli angoli di verde in contesti urbani sempre più soffocanti. Direttamente dai babilonesi ci proviene l’ispirazione: parliamo dei giardini pensili.

Giardini pensili: l’antico bussa alle porte del nuovo

Giardino pensile – Foto di Jens Junge da Pixabay

Le antiche civiltà conoscevano di certo meglio di noi il valore del verde. Le piante sono fonte di vita, di nutrimento e di benessere. Già gli antichi babilonesi, nel tentativo di creare contesti sempre più civilizzati e urbanizzati, avevano disposto delle precise strategie per garantire al verde di essere parte integrante dell’architettura.

Non per caso sono celebri i cosiddetti Giardini pensili di Babilonia annoverati, peraltro, fra le 7 antiche meraviglie del mondo. I giardini pensili sono progettati a scopo direttamente estetico, tuttavia ad oggi risultano essere essenziali per favorire la salute dell’ambiente e la qualità dell’aria.

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Come realizzare un giardino pensile? La scelta più gettonata consiste nel ricreare una distesa di piante e specie vegetali direttamente sul tetto della propria casa. E’ inutile dire che andranno selezionate delle piante estremamente resistenti al maltempo e ai raggi diretti del sole.

Tetto o terrazza sono i posti da prediligere per un giardino pensile, ad oggi. Il colpo d’occhio regalato dai giardini pensili nei contesti urbani denota una certa ricercatezza nello stile e capacità nella scelta delle giuste specie di piante. Come procedere quindi?

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Per prima cosa dovrai isolare la superficie del tetto o del terrazzo, quella adibita alla crescita delle piante, per evitare infiltrazioni. Puoi servirti di fogli in PVC o poliuretano da fissare fra il tetto e le piante. In commercio è disponibile del terriccio per giardini pensili, meno pesante di quello classico, che sarà necessario. Il giardino pensile saprà isolare termicamente la tua casa, fra le altre cose.

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