“The Queen is Dead” non è più soltanto un album degli Smiths. La regina Elisabetta è scomparsa ma nel nostro ricordo rimarrà, fra le altre cose, il suo fiore prediletto.
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Quello della scomparsa della regina Elisabetta è un evento che segna uno spartiacque storico. Si potrebbe tranquillamente parlare di un prima e di un dopo la regina Elisabetta d’Inghilterra. Questo personaggio ha attraversato un intero secolo, il XX, ricco di cambiamenti e rivoluzioni.
Oltre ad essere stata la regina d’Inghilterra, ha indubbiamente rappresentato per l’immaginario collettivo un preciso modello estetico. Nel 1953 Elisabetta venne incoronata, nel suo bouquet compariva un fiore particolare, ed è a lui che dedicheremo attenzione.
Regina Elisabetta II: tutto il carisma di una donna racchiuso nel fiore della sua incoronazione
E’ dal 1953 che questo fiore rappresenta la sua icona prediletta, il valore è chiaramente legato al giorno dell’incoronazione, in cui adornava sapientemente il bouquet della novella regina. L’indiscrezione è arrivata dritta dritta da uno degli eventi preferiti della regina, il Chelsea Flower Show, quest’anno tenutosi on-line per i motivi noti
Erano 117 anni che l’evento si svolgeva presso gli spazi del Royal Hospital di Chelsea, la manifestazione in onore dei giardini si è svolta dal 19 al 23 di maggio del 2020 (un’era fa), online. Nel 1949, giorno dell’inaugurazione del primo Chelsea Flower Show, la regina rende anifesta la sua preferenza.
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E’ il mughetto, il fiore reale. Questo fiore si declina in numerose piccoel campanule bianche, di un’eleganza davvero irreplicabile. Il principe Carlo rivela di amare il Delphinium, maestoso nelle sue corolle azzurre che si articolano in verticale tutto attorno allo stelo della pianta. Un fiore decisamente appariscente.
La moglio del principe, Camilla, ama invece l‘Erba stella, appariscente e stratificata delle sue foglie verde brillante. Il Principe Edoardo predilige un fiore esteticamente molto apprezzato: l’azalea. Il Principe la preferisce non tanto per l’aspetto, evidentemente lodevole, quanto per il profumo.
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Infine la principessa Anna rivela di avere un debole per l’Elleboro. Questa pianta produce fiori davvero particolari e raffinati, ricchi di sfumature. Inoltre, la fioritura dell’elleboro si perpetua per due mesi. Il fiore destinato alla regina Elisabetta, il mughetto, resta nel candone e nella struttura, di eleganza impareggiabile.
