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Tinteggiare la cantina, gli errori da non commettere quando ci si mette all’opera

Tinteggiatura della cantina, ci sono alcuni errori che non bisogna commettere quando si entra in azione: ecco cosa bisogna tenere a mente.

Preparazione per la tinteggiatura (Pexels)

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Tinteggiare la cantina periodicamente è una buona idea, ma per farlo bisogna tenere a mente determinate regole per non incappare in errori banali. Come avere una tinteggiatura perfetta? Basta tener conto di alcuni step da seguire, ottenendo così un risultato ottimale. Esistono poche regole precise per non fare danni e per avere una bella e comoda cantina.

Tantissime abitazioni possiedono una cantina, o un seminterrato. Si tratta di un’area della casa davvero comoda, dove poter riporre attrezzi che non si utilizzano tutti i giorni, oppure dove si accatastano oggetti obsoleti. Sicuramente è un luogo molto comodo, ma anche questo deve essere mantenuto in buone condizioni. Come fare?

Come tinteggiare la cantina e mantenerla in ottime condizioni

Verniciatura parete (Pexels)

Se non si interviene periodicamente sulla manutenzione della cantina, questa può riempirsi di muffe, pareti sgretolate e subire diversi problemi. Per essere funzionale, dunque, bisogna fornire le giuste attenzioni. Tinteggiare una cantina non è difficile, ma certamente è più complesso rispetto a un ambiente interno di casa. Questo per via dell’umidità, della costante chiusura e anche della poca cura durante l’anno.

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Anche se si tratta di un ambiente poco vissuto, la cantina è un’area importante della casa. Cerchiamo di renderla il più accogliente possibile. Una delle prime regole da seguire è la preparazione delle pareti. Prima di tinteggiarle occorre prepararle per la nuova verniciatura. Occorre rasare i muri, quindi renderli lisci e pronti per la vernice nuova.

Dopo la rasatura, si devono otturare eventuali fratture o buchi utilizzando la calce o lo stucco, dopodiché facciamo asciugare, assicurandoci che la parete sia liscia. Un errore da evitare è quello di acquistare vernici dai colori troppo scuri. Trattandosi di una cantina o di un seminterrato, occorre passare vernici chiare per dare luce a un ambiente già all’ombra.

Meglio puntare su tinte opache, magari un colore tortora, oppure un giallino. La cantina deve essere vivibile e comoda per cercare o per accatastare oggetti e scatoloni. Anche questa stanza deve avere il giusto valore, perciò meglio installare mensole o panche corredate con la tinta delle pareti.

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Quando si sceglie di dipingere le pareti, bisogna assicurarsi di utilizzare vernici sicure e traspiranti. Il luogo resta chiuso gran parte del tempo, perciò la qualità della tinta è importante, altrimenti questa crea muffe e toglie ossigeno. Dopo la verniciatura bisogna lasciare passare aria il più possibile.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.