L’acqua è un elemento che fa bene alla salute, sia mentale che fisica, abitare al mare o nei pressi di un lago o un fiume allunga la vita
Fin da piccoli il ritornello del pediatra a mia mamma è sempre stato: porti al mare le sue bambine, almeno per 15 – 20 giorni, e tutti i malanni spariranno. Lo stesso mantra me lo ripeto da sola ogni estate, e così, da quando sono nate, ci ho sempre portato le mie bimbe.
Ogni anno capisco che il rumore delle onde, l’odore del mare, la salsedine sulla pelle, è un toccasana anche per me. Bastano alcuni giorni, per riprendere fiato e fare il pieno di energia per affrontare con più serenità l’inverno.
Alcuni motivi per i quali l’acqua è un bene per la salute
Vivere immersi nella natura, è ormai dimostrato che calma i nervi, abbassa la frequenza cardiaca e la qualità della vita migliora sensibilmente. Una ricerca del professor Mathew White, dell’Università di Exeter nel Regno Unito, già nel 2013, aveva appurato la veridicità di certe affermazioni.
Dopo aver esaminato i dati di persone inglesi che, dalla città, si erano trasferite in zone ricche di natura, ci si era resi conto che vivere vicino a spazi verdi aumentava il benessere psico-fisico; grazie all’aria più pulita e ricca di ossigeno, e al colore delle piante che concilia la calma.
In un ulteriore studio di 10 anni fà, Susana Mourato della London School of Economics e George Mackerron dell’Università del Sussex, nel Regno Unito, hanno rilevato quanto sia ancora più salutare vivere nei pressi di uno specchio di acqua.
Con la partecipazione di 20.000 persone, grazie all’uso di un’ applicazione per smartphone, veniva chiesto loro come si sentissero in svariati momenti della giornata. Dallo studio scrupoloso delle risposte raccolte, è emerso che, chi, tra loro, viveva vicino al mare o ai laghi, era più felice.
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E il benessere psico-fisico è indipendente dalla situazione economica delle persone. Cioè, anche coloro che vivono delle difficoltà a causa del mancato lavoro, se abitano vicino al mare, sono comunque più felici.
Uno dei motivi principali, va ricercato nel fatto che il cervello ricerca sempre il legame con la natura, perchè è l’ambiente in cui noi essere umani ci siamo evoluti. E lo scenario marino, in particolare, è il posto che ci attrae di più. Sia per il movimento delle maree, la luce che l’acqua riflette durante il giorno, i tramonti e le albe con i loro colori unici.
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I continui movimenti del mare danno origine al fenomeno che gli scienziati chiamano fascinazione morbida. Ha la capacità, cioè, di distogliere l’attenzione da pensieri persistenti e anche, sembra, da quelli negativi che portano alla depressione.
E’ stato, inoltre, dimostrato, che, i bambini con difficoltà comportamentali, se portati a vivere vicino al mare, hanno migliorato notevolmente le loro condizioni. Non ci rimane che stare per periodi più lunghi al mare o al lago, oppure, trasferirci definitivamente.
