Non riesci a rimuovere il calcare dal bollitore? Non ti preoccupare, oggi ti sveliamo come poterlo rimuovere facilmente.
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Tra gli strumenti più comodi da avere in cucina c’è sicuramente il bollitore elettrico. Il bollitore elettrico è un piccolo elettrodomestico da cucina che permette di scaldare in qualche minuto più di un litro d’acqua.
E’ uno strumento molto utile sia a casa che in viaggio. Infatti, lo si può utilizzare per scaldare l’acqua per il the o addirittura l’acqua della pasta, tra trasferire successivamente nella pentola. In questo modo, con l’utilizzo di questo elettrodomestico sarà possibile risparmiare un sacco in bolletta, oltre che tanto tempo.
Come tanti elettrodomestici, però, anche il bollitore elettrico deve fare i costi con un problema ostico: il calcare. Il calcare è una formazione minerale che tende a crearsi sulle superfici bagnate dall’acqua, come i lavandini e le docce o, come in questo caso, elettrodomestici che sono in costante contatto con l’acqua.
Eliminarlo è essenziale, poiché nel tempo il calcare tende ad aggredire le superfici colpite, rovinandole irrimediabilmente. Vediamo allora come poter eliminare il calcare dal nostro bollitore elettrico.
Il calcare, si sa, è un vero nemico del pulito. Eliminarlo non è mai semplice, neanche con i migliori anticalcare presenti in commercio. Esistono però dei rimedi naturali che possono facilitarci davvero tanto la rimozione del calcare. Vediamo di quali si tratta.
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L’aceto ed il bicarbonato di sodio sono due ingredienti alleati del pulito, che se uniti diventano la combo perfetta contro il calcare. Inserite nel bollitore 1/4 di aceto bianco di vino, 3/4 di acqua e due cucchiai di bicarbonato.
Accendete il bollitore e aspettate qualche minuto, finché non lo sentite bollire. Spegnete quindi il bollitore e lasciate agire il tutto per circa 5 ore. passato questo tempo con una spugnetta potete pulire le pareti, dato il calcare ormai sciolto.
Il limone è uno degli ingredienti migliori per rimuovere il calcare. Il suo succo è infatti ricco di acido citrico, un acido capace di rimuovere il calcare con discreta efficacia.
Riempite il bollitore di acqua ed aggiungete il succo di un limone. Portate all’abolizione il tutto e lasciate agire la soluzione di acqua e limone per circa 2 ore. Passato questo tempo vi basterà una passata con la spugnetta per rimuovere il calcare.
Se volete un’azione ancora più forte potete utilizzare direttamente l’acido citrico puro. L’acido citrico si vende facilmente in farmacia o negozi casalinghi e viene venduto sotto forma di polvere. Il suo effetto aggressivo vi permetterà di rimuovere le più vecchie incrostazioni di calcare in un batter d’occhio.
Essendo un prodotto molto aggressivo, al pari della candeggina, il nostro consiglio è di utilizzare delle protezione prima di adoperarlo. Munitevi quindi di guanti e di occhiali protettivi. Adesso prendete il bollitore e riempitelo con 250 ml di acqua, quindi aggiungete 30 grammi di acido citrico.
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Stavolta non si dovrà accendere il bollitore, ma basterà far agire la soluzione di acqua ed acido citrico per circa 12 ore. Una volta passato questo tempo, svuotate il bollitore e pulite le sue pareti con una spugnetta.