Caro bollette, dove si risparmia di più? Confrontiamo il mercato libero e tutelato

Nuovo caro bollette. Come fare a risparmiare di più? Partiamo da un confronto tra il mercato libero ed il mercato tutelato.

conto calcolatrice bollette
Conto salato in bolletta – Foto da Pexels

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Negli ultimi tempi il caro bollette ha messo sul lastrico milioni di italiani che si sono ritrovati spesso ad arrivare a stento a fine mese. I prezzi di luce e gas sono ormai alla stelle da mesi e la crescita sembra non volersi arrestare, ma al contrario sembra continuare a salire vertiginosamente.

Le cause sono molteplici e sicuramente la recente guerra in Ucraina e la nostra dipendenza dai fornitori esteri non ha certo aiutato ad abbassare i costi in bolletta.

Così decine di famiglie sono sempre più alla ricerca di soluzioni per poter spendere meno in bolletta o comunque trovare il modo di potersi permettere di pagare le bollette.

C’è chi ha rinunciato alla vita sociale, tagliando spese considerate superflue, come quell’uscita serale in più o quel viaggio che volevi fare da tanto tempo. A lungo andare, però, si tratta di una soluzione che può solo far vivere male, vivendo letteralmente per pagare le bollette.

Un buon modo per risparmiare maggiormente è capire cosa convenga di più tra mercato libero e mercato tutelato. Scopriamo i dettagli a riguardo, così da poter effettuare una scelta consapevole.

Mercato libero o mercato tutelato: cosa conviene di più

gas caro bollente
Costo del gas sempre più in aumento – Foto da Pixabay

Una domanda che affligge da sempre gli italiani – anche prima del caro bollette e della pandemia – è sempre stata quella riguardo la scelta del fornitore di gas e luce: “meglio il mercato libero o il mercato tutelato?”

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Legna e pellet, il prezzo vola: è corsa contro il caro bollette

Rispondere a questa domanda non è semplice, ma sicuramente per arrivare a capire quale sia la scelta più conveniente, è necessario prima di tutto capire di cosa stiamo parlando.

Il mercato libero offre una serie di fornitori energetici con prezzi molto competitivi, la cui scelta sta solo all’utente. A seconda della migliore offerta, quindi, si potrà scegliere il fornitore che più si considera adatto alle proprie esigenze.

Nel mercato libero, però, le tariffe possono variare, previo avviso del fornitore, motivo per cui per poter risparmiare ci si ritroverà in un continuo cambio di fornitore.

Il mercato tutelato, invece, è un tipo di mercato le cui tariffe sono regolate da Arera, l’ente responsabile dello stabilimento delle tariffe riguardanti la rete energetica.

Al momento i due mercati si aggirano più o meno sulle stesse cifre, ma a partire dal prossimo mese qualcosa cambierà. Il 1° ottobre 2022, infatti, Arera calcolerà il costo della tariffa mensilmente e non più con cadenza trimestrale.

I costi quindi potrebbero aumentare dal prossimo mese per chi utilizza il mercato tutelato. Da considerare inoltre che il mercato tutelato tiene conto degli aiuti statali, cosa che invece il mercato libero non considera, fattore che si traduce in un minor costo in bolletta con il mercato libero.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Bollette luce e gas verso un ulteriore rincaro: gli Italiani corrono ai ripari

Solo di gas, infatti, grazie ad un indagine svolta da Facile.it si è potuto stimare un costo medio in bolletta di 958,28 € con il mercato libero, ed un costo di ben 1594,05 € con il mercato tutelato. Una differenza impossibile da sottovalutare e di cui molti italiani terranno sicuramente conto.

Gestione cookie