Il limone, un agrume dal gusto aspro, ma un ottimo alimento dalle mille proprietà benefiche e dai tanti usi
Il limone è il nome comune con cui si riconosce sia il frutto che la pianta su cui nasce. E’ un agrume dal sapore aspro, e molto utilizzato in cucina. Comunemente chiamato anche arancia matta, secondo alcuni studi genetici, sembra sia un ibrido derivato dall’incrocio dell’arancio amaro e del cedro.
E’ un frutto dalle svariate proprietà. Ricco di vitamina C, polifenoli e acido citrico, è un toccasana per molti acciacchi invernali. I flavonoidi, gli acidi carbossilici, gli aminoacidi e le cumarine, sono i principali composti dell’olio essenziale, utilizzato per fumigi e pediluvi, per contrastare tosse e raffredore nei periodi freddi.
Il succo è ricco di vitamina C, ma anche di sali minerali e sostanze antiossidanti. Al mattino, per chi si ritiene coraggioso, bevuto a digiuno e appena spremuto con pochissima acqua calda, depura l’organismo.
E’ un valido aiuto anche per la digestione e la funzionalità intestinale. Nel pensiero comune, il limone funge da astringente, in realtà, l’ossidazione dell’acido citrico nel nostro stomaco, origina sali di carbonato e bicarbonato di potassio, che alcalinizzano il nostro pH.
Viste alcune delle proprietà per uso interno, vediamone alcune anche per il benessere del nostro corpo. In estate, se si strofina una fetta di limone sulle ascelle, le avremo fresche, profumate e pulite per buona parte della giornata.
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Il succo può essere usato anche per schiarire le macchie della pelle, preferibilmente in inverno e senza eccedere. Il viso, è una parte del corpo molto delicata, e va trattata di conseguenza. Quindi, è sufficiente un leggero trattamento una volta alla settimana.
Con il limone possiamo curare anche una parte del corpo che spesso dimentichiamo: i piedi. Il succo, infatti, aiuta a rinforzare le unghie. Si passa un batuffolo di cotone imbevuto di qualche goccia di succo ogni sera, e in poco tempo vedremo già i risultati.
Se al succo, aggiungiamo anche dell’olio di oliva, otteniamo un composto che va lasciato riposare per una notte. Lo aggiungiamo poi ad una bacinella di acqua calda, e il pediluvio è pronto. Immergiamo i piedi per una decina di minuti o fino a quando l’acqua è tiepida, dopo di che, li laviamo e asciughiamo.
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Può essere autoprodotta anche una sorta di crema. E’ sufficiente aggiungere al composto che abbiamo preparato per il pediluvio, dello yogurt bianco. Spalmiamo la crema sulle unghie, dove la lasceremo riposare per almeno 20 minuti. Al termine toglieremo quella in eccesso con un batuffolo di cotone.
A questo punto non ci rimane che scegliere il rimedio che più si addice a noi. Il nostro benessere passa dalla cura che abbiamo di noi stessi. La scelta di prodotti naturali, è spesso la migliore, per noi, per il pianeta e per il nostro portafogli.