Le bollette sono diventate insostenibili. I responsabili sono la crisi energetica e l’uso indiscriminato di ogni tipo di elettrodomestico. Oggi ti spieghiamo quali sono i più energivori.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM:
A far parlare di sè è ancora’evidente aumento dei costi in bolletta. La crisi energetica si palesa a suon di stangate sui resoconti di fine mese tristemente appresi dalle famiglie di tutta Italia.
Ora che la stagione estiva volge al termine la litania su quanto siano energivori i condizionatori dovrebbe essere finita, ma su quale elettrodomestico bisogna ora puntare il dito? Scopriamolo assieme.
Bollette esplosive: è lui l’elettrodomestico in cima alla lista dei sospettati
La crisi energetica annovera fra le cause scatenanti sicuramente la guerra in est-Europa. Al di là del discurso sul gas c’è però da sottolineare quanto il dispendio di energia elettrica, e quindi l’aumento dei consumi, incida sull’equilibrio ambientale tutto.
Insomma, con il cambiamento climatico, l’inquinamento atmosrico, le emissioni e la crisi enegergetica in atto, la cosa migliore da fare è mettersi l’anima in pace e votarsi alla sostenibilità sia dentro che fuori casa. Cerchiamo allora di comprendere come gestire al meglio le risorse interne alle nostre case, in particolar modo quelle energetiche a partire dai consumi elettrici.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Cosmetici green, non sono più un’utopia: finalmente sono in commercio
Quali sono gli elettrodomestici che hanno maggior peso sul costo della bolletta? Il consumo medio per famiglia ad inizio 2022 era di 776 euro di bolletta elettrica. Fra gli elettrodomestici maggiormente incriminati compare la tanto amata quanto indispensabile lavatrice.
La lavatrice aggiunge al consumo annuo di energia elettrica almeno 100 euro. A posizionarsi immediatamente al di sopra di questo range di consumo c’è il frigorifero, altro strumento irrinunciabile per la gestione dell’odierna vita domestica. La notizia sconfortante è che, oltre a conservare mirabilmente alimenti e bevande, il frigo consuma anche moltissima energia.
Ogni anno ci priva di 142 euro andandoli a sommare alla cifra complessiva. Dopo il frigorifero va fatta menzione della lavastoviglie, alleata di cene e pranzi numerosi. Questa consuma 88 euro annui di energia elettrica. Il forno, considerato nella capienza di 70 litri, si accaparra 62 euro all’anno, destinati a crescere con la grandezza dell’abitacolo.
Tuttavia menzione d’onore spetta sempre al condizionatore che se usato con poca parsimonia regala conti elevatissimi, di circa 235 euro annui. Cosa fare allora per tenere a bada i consumi di energia elettrica indoor? Partiamo dalle lampadine. Assicurati per prima cosa di avere esclusivamente lampadine a led per tutta casa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ora legale in autunno, la proposta per combattere il caro bollette
Queste consumano molto meno di quelle classiche e consentono di coseguenza di risparmiare molto. Assicurati poi che la casa sia isolata termicamente, il che consiste con l’evitare disperisioni di calore in inverno e di fresco in estate. Altra buona abitudine è quella di far partire lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico.
In questo modo non sprecherai acqua e corrente a vuoto. L’asciugatrice non è stata menzionata perchè se ne può davvero fare a meno. Evita infine di lasciare in stand-by gli elettrodomestici, anche se non si direbbe, un elettrodomestico in “pausa” continua a consumare molta energia.