Cosmetici green, cosa sono e come vengono realizzati. La guida per addentrarsi nel mondo del make-up sostenibile
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Da tempo, e soprattutto negli ultimi mesi, c’è sempre maggiore attenzione verso la sostenibilità ed un filone green che sta arrivando a tutti gli aspetti della nostra vita. Sono sempre di più, infatti, le aziende che decidono di dare una svolta alla produzione intraprendendo un percorso tutto nuovo che dà un taglio col passato.
Tra le tante novità ci sono anche i cosmetici green, tanti prodotti di make-up che mettono al bando ingredienti chimici e che possono danneggiare la pelle per essere il risultato di un percorso nuovo, naturale e consapevole. Ecco cosa c’è da sapere.
Produrre utilizzando solo fonti rinnovabili ed usando rigorosamente ingredienti di origine naturale, mettendo da parte tutti quei componenti come solfati, parabeni e ammoniaca che fino a poco tempo fa l’hanno fatta da padroni nella composizione di cosmetici e non solo.
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È questa una piccola parte della logica che sta alla base di una produzione green che per chiudere il cerchio sceglie anche un packaging realizzato solo con materiale riciclato, che sia plastica o carta. Insomma vedere e fare nell’ottica del verde oggi è possibile, anche nel campo dei cosmetici.
In Italia ne è la prova l’azienda trentina Bioline Jatò che da oltre 40 anni opera nel settore della cosmetica e della bellezza che ha deciso, già da 10 anni a questa parte, di invertire la rotta diventando una società benefit. Il marchio, infatti, ha ufficialmente formalizzato l’impegno a sostegno dell’ambiente e della circolarità modificando anche la propria ragione sociale.
Una svolta green nel settore del beauty volto non soltanto a migliore lo sviluppo sostenibile dell’ambiente ma anche per sostenere il benessere delle persone, dei clienti affezionati e di quelli che arriveranno. L’azienda, infatti, compensa le emissioni di anidride carbonica con la piantumazione di alberi e riforestazione in alcune zone fragili del pianeta come il Madagascar, usa solo carta riciclata certificata e vegan come anche energie rinnovabili adottate fin dal 2009.
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Un chiaro esempio dell’eccellenza del Made in Italy che dimostra come oggi cambiare logica è possibile e anche molto conveniente, per le aziende e per i cittadini.