Il geranio parigino è una pianta spettacolare per via dei suoi fiori a cascata, ma quando questi non si estendono è un problema: come risolverlo.
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Il geranio è una della piante più amate, così ricca di colori e così rigogliosa, capace di decorare e rendere eleganti tutti i balconi e i terrazzi. Questa pianta richiama l’eleganza parigina, una città colma di piccoli balconi colorati. Il geranio è popolare per i suoi rami che cadono verso il basso, in particolare nella varietà del Pelargonium Peltatum, ovvero il geranio edera, che produce fiori sospesi che puntano verso il basso.
Questa varietà di geranio crea delle cascate di fiori che lasciano a bocca aperta, ma rispetto al geranio normale, questo genera fiori più piccolini e più fragili, proprio perché maggiormente esposti alle intemperie. Quando la pianta non riesce a creare cascate di fiori e appare poco rigogliosa, ci sono diverse motivazioni. Quali sono e come intervenire?
I rimedi per far fiorire il geranio parigino e avere una cascata di fiori
Ricordiamo che la fioritura avviene in primavera e in estate, quando le temperature medie sono miti, superiori a 15°. Come risolvere il problema se la pianta non produce fiori? L’assenza dei fiori, molto spesso è determinata dalla troppa esposizione al vento. Trovandosi in balcone o in spazi esterni, questi fiori, già fragili per natura, si indeboliscono se posizionati in un ambiente troppo ventoso.
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Le raffiche di vento, infatti, possono far cadere i boccioli ancor prima della fioritura. Meglio dunque posizionare la pianta in un luogo più riparato. Altra motivazione che incide sulla fioritura sono le annaffiature eccessive. Il geranio necessita di molta acqua, ma anche questa deve essere fornita in modo regolare, senza eccessi. Umidità e ristagni idrici soffocano le radici e la fanno marcire. La conseguenza è la caduta delle foglie.
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Le irrigazioni devono essere regolari ma modeste, solo quando il terreno incomincia a diventare secco. Oppure, altro problema è l’assenza di nutrienti nel terreno. Bisogna fornire nutrienti a terriccio, specie quando si fa il travaso. Un buon fertilizzante previene il problema. Questo deve contenere potassio e deve essere somministrato una volta al mese, anche alla fine dell’estate, in modo tale da stimolare la fioritura.