Ci sono semplici accorgimenti che ci possono aiutare ad utilizzare solo in caso di necessità il ferro da stiro
Ci sono ancora parecchi indumenti che necessitano di essere stirati, nonostante la vasta diffusione, nell’epoca moderna, di capi prodotti con fibre sintetiche , e per i quali non vi è necessità di ricorrere al ferro da stiro.
Lo stiraggio è comunque l’ultimo passaggio del nostro bucato. Per poterlo evitare, infatti, bisogna avere delle accortezze fin dal lavaggio. Questo avrà conseguenze positive non solo sul nostro tempo libero, ma anche sulla bolletta.
Stirare è un’attività che comporta ore di impegno, e per poterla evitare bisogna cambiare alcune abitutini e prestare qualche attenzione in più. Cominciamo dall’inizio, occupandoci della lavatrice.
Dobbiamo caricare il cestello nel modo più equilibrato possibile. Mettere troppo bucato, infatti, potrebbe comportare non solo il fatto che non si lavi bene, ma anche la formazione di un’infinità di pieghe.Meglio trovare un giusto compromesso tra l’evitare lo spreco e cercare di lavare tutto in una volta.
Ora dobbiamo occuparci del detersivo. Anche qui, facciamo attenzione alla quantità. Se ne mettiamo troppo rimane poi sulle fibre dei capi indurendole, se invece ne mettiamo poco non le lava. Il mio consiglio è sempre di preferire detergenti naturali, non tossici e non dannosi per la salute e l’ambiente.
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Impostiamo il lavaggio, per questo è sempre utile consultare le etichette degli indumenti. Facciamo attenzione alla centrifuga, perché più sono alti i giri e più le pieghe aumentano, meglio dunque diminuirli, visto che in quasi in tutte le lavatrici c’è la possibilità di farlo.
Quando togliamo i il bucato sarà un pò più bagnato del solito, dunque possiamo metterlo in un asciugamano prima di stenderlo. Un vecchio trucco è quello di scuotere bene ogni capo, perché le fibre bagnate si distendono più facilmente e metterlo sul filo con attenzione. Se necessario, stenderlo ancora dove ci sono delle pieghe.
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Anche le mollette lasciano delle pieghette sugli indumenti quando sono asciutti, per questo dobbiamo cercare dei posti adatti dove posizionarle. Per esempio punti strategici sono i passanti dei pantaloni o delle gonne, o le ascelle delle maglie.
Infine, quando togliamo il bucato dallo stendibiancheria, facciamo attenzione a piegarlo bene in modo che non prenda forme sbagliate. Se dovessimo trovare delle pieghe, possiamo spruzzare dell’acqua demineralizzata mescolata con mezzo cucchiaino bicarbonato e qualche goccia di fragranza naturale, stendiamo poi la piega e lasciamo asciugare. Infine riponiamo gli indumenti negli armadi o cassetti.