Maldive, cosa c’è da sapere sul loro conto: alcune cose sono incredibili

In mezzo all’Oceano Indiano esistono isole che profumano di mare, dove vivere una vacanza da sogno in completo relax

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Spiaggia delle Maldive (Foto di David Mark-Pixabay)

Chi non conosce la fama delle Maldive come isole paradisiache che incantano. Sono luoghi da visitare almeno una volta nella vita, e se c’è chi sta progettando di visitarle, è meglio conoscere alcune particolarità a cui andremo incontro.

Innanzitutto, è una Repubblica. E’ uno stato insulare composto da un gruppo di atolli situati nell’Oceano Indiano a sud-ovest dell’India. L’Arcipelago è composto da isole coralline poggiate su basamenti formati da strati di calcaree e coralli.

Conosciamo più da vicino queato splendido arcipelago

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Maldive (Foto di ruledis21-Pixabay)

Può essere che, l’unica cosa che conosciamo bene è il nome, ma c’è molto altro da scoprire. Se abbiamo in progetto di visitarle meglio avere qualche informazione in più. La temperatura oscilla tra i i 26-30°C, tutto l’anno con escursioni termiche contenute, Il clima delle Maldive è monsonico.

Il monsone secco s’instaura da dicembre ad aprile ed è caratterizzato da piogge deboli. Il monsone umido, da maggio a novembre, porta piogge torrenziali più frequenti. Se non amiamo le acque fredde il posto è ideale perché la temperatura delle acque extralagunari oscilla fra i 28-29 °C, quella delle lagunari invece è tra i 30-32 °C.

La lingua ufficiale è il maldiviano, appartenente al gruppo delle lingue indiane. E’ diffusa anche la lingua inglese, della quale, la maggior parte delle persone, ha una buona padronanza. La religione è l’ìslam. Non esiste la libertà di culto, è negato ai non musulmani di poter ottenere la cittadinanza maldiviana.

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Un’informazione che è meglio conoscere, perché comporta il fatto di dover seguire determinate regole. Per esmpio l’uso del costume da bagno, che non è accettato sulle isole locali, mentre è ammesso nei resort/hotel o crociere, e lo stesso avviene per alcool e carne di maiale.

Per andare alle Maldive non serve un visto. Questo viene rilasciato direttamente all’arrivo ed è valido per 30 giorni e per tutte le nazionalità. Assicuriamoci che il nostro passaporto abbia un mese di validità e sopratutto di avere un biglietto di ritorno.

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La moneta è la rufiyaa maldiviana, ma sono accettati, nella maggior parte dei luoghi, dollari ed euro. Si possono usare anche bancomat e carte di credito, ma se ci si trova su un’isola locale, è meglio avere i contanti.

I trasporti dall’aeroporto all’alloggio avviene con il motoscafo o l‘idrovolante. Quest’ultimo viene utilizzato principalmente per le lunghe distanze tra un’isola e l’altra e il panorama visto dall’alto è davvero unico.

Alle Maldive possiamo alloggiare in hotel, pensioni, resort o fare crociere di ogni tipo. Per vivere, invece, una vacanza a stretto contatto con i locali e la loro cultura, meglio optare per una guest house o un boutique hotel direttamente su un’isola locale. Questi hanno anche il vantaggio di avere prezzi più contenuti. Non ci rimane che partire.

 

 

 

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