Avete intenzione di dedicarvi alla coltivazione di una bellissima pianta di orchidea ma non sapete come gestirla durante la stagione invernale? Ecco consigli e accorgimenti per farla crescere rigogliosa senza troppi forzi.
Sapevate che le piante si possono coltivare in acqua? Ebbene sì, chi non è tanto pratico con le innaffiature avrà il piacere di ricorrere all’idrocultura.
Si tratta di un metodo che richiede l’uso dell’argilla espansa oppure di perlite. In alternativa, si possono usare anche sabbia e ghiaia. Questi materiali servono soltanto per favorire la crescita verticale della pianta.
Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire come si coltiva un’orchidea senza terriccio.
Orchidea: come coltivarla senza usare il terriccio
Dopo esservi procurati i materiali indicati in precedenza, dovrete procurarvi un vasetto che non abbia dei fori per il drenaggio lungo il fondo. Ma non solo. Per riuscire nell’impresa serve anche un vero e proprio vaso che deve essere forato.
LEGGI ANCHE—>Clivia con le foglie gialle, scopriamo da cosa dipende e come rimediare
La prima cosa da fare è eliminare gli steli fioriferi con tanto di forbici che devono essere sterilizzate e disinfettate. Attenzione a non tagliare direttamente alla base per evitare il rischio che, se la ferita si infetti, venga messa in pericolo la corona della pianta. Tagliando soltanto il primo nodo, invece, nell’eventualità, l’infezione arriverà fino al nodo.
A questo punto, potrete procedere con la rimozione della pianta dal vaso, eliminando i residui di terra. Fatto questo passaggio, non si dovrà fare altro che mettere la pianta nel nuovo vaso, per poi aggiungere l’argilla al posto della terra.
Terminato il travaso, dovrete mettere 2 cm di acqua nel secondo vaso e, poi, mettere al suo interno il primo vaso. Vedrete che, con il passare dei giorni, l’acqua nutrirà le radici, favorendo l’adattamento della pianta del suo nuovo rifugio. In quanto alle radici, non saranno più verdi ma avranno un colore biancastro.
LEGGI ANCHE—>Da una spugna nasce una pianta, è questa la tecnica giusta
Attenzione a procurarsi un concime da sciogliere in acqua, (un decimo della dose scritta sulla confezione) da usare durante ogni innaffiatura, per sopperire al mancato apporto di sali minerali dato dal substrato con materiale espanso. Insomma, a quanto, seguendo alcuni accorgimenti non sarà difficile coltivare un’orchidea senza terriccio, anche per i meno esperti.