Si dice che il rosmarino possa migliorare la memoria e proteggere le funzioni cognitive, è davvero così? Perché sfruttarne i benefici.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Secondo alcune recenti ricerche, questa meravigliosa pianta aromatica proteggerebbe le funzionalità del nostro cervello, aiutando a rafforzare la memoria e la cognizione. Il rosmarino può essere, dunque, un eccellente rimedio naturale per migliorare e sviluppare le funzioni cerebrali. Ma è tutto vero quello che si dice?
Il rosmarino è una pianta aromatica apprezzata sin dai tempi antichi, sfruttata sia per insaporire le ricette, sia per profumare gli ambienti, e sia per accompagnare funzioni sacre e riti. In Asia e sulle coste del Mediterraneo, il rosmarino viene impiegato per scopi medicali sin da tempo immemore. Perché fa bene alla nostra salute?
I benefici del rosmarino sulla salute del cervello e non solo
Appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, il rosmarino è una pianta aromatica perennemente legnosa. I suoi fiori possiedono varie sfumature e colorazioni, che vanno dal bianco al viola, all’azzurro al rosso. Questa pianta si sviluppa in altezza, in modo cespuglioso, e può estendersi in alto anche fino ai 2 metri. Le sue proprietà, come accennato, sono già note da millenni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Olio 31, mai viste tante proprietà tutte insieme: usalo in questo modo
Il rosmarino è un antinfiammatorio e antiossidante naturale, inoltre è considerato un antimicrobico e un antitumorale, grazie alla presenza di molecole bioattive e di fitocomposti. Questa erba aromatica si può sfruttare non solo in cucina, ma anche come rimedio naturale per la nostra salute. Popolare è l’olio essenziale di rosmarino, eccellente prodotto per proteggere la pelle.
Inoltre, il rosmarino è eccezionale per rilassare il cuoio capelluto e per rafforzare i capelli. Nel video allegato illustriamo come preparare un favoloso shampoo al rosmarino. In aromaterapia, invece, il suo profumo stimola la memoria e le funzioni cognitive. Inalare il fumo di un rametto bruciato, oppure del suo olio essenziale, sorte un certo effetto sulla nostra memoria.
A quanto pare, sembrerebbe stimolare le funzioni cerebrali, velocizzando il tempo di apprendimento e di comprensione. Ma non solo. I benefici sono molteplici, specie sulle funzioni cognitive. L’odore del rosmarino, infatti, contrasta col deperimento e il degrado mentale. Per la cura del cervello, non a caso, esistono diversi integratori a base di rosmarino.
POTREBBE INTERESSATI ANCHE → Oleolito di lavanda, come prepararlo in casa. La ricetta che ti cambierà la vita
Il consiglio è quello di consumarlo regolarmente, sia sotto forma di infuso e sia come accompagnamento a succulenti piatti. Inoltre, diffondere nell’ambiente il dolce profumo dell’olio essenziale, è sicuramente una buona abitudine per rilassare i sensi, stimolare la parte psichica e per avere un momento di relax, scacciando via lo stress accumulato.
