Siete amanti dei cani? Allora sappiate che, prima di prenderne uno, dovete sapere che quello che ci vuole è soprattutto tanta pazienza. Andiamo a scoprire nel dettaglio come insegnare ad un cane cosa fare e cosa non fare.
I cani, si sa, sono i migliori amici dell’uomo. Nonostante ciò, però, la convivenza sotto lo stesso tetto può rivelarsi alquanto complicata.
Non capita di rado, infatti, che ci siano dei contrasti con il cane per fargli capire cosa può fare. Non è sempre semplice educare un cane, ma con alcune regole, ci si può riuscire.
Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire come comportarsi per far capire al cane che ha fatto una cosa sbagliata. Tutti i dettagli.
Innanzitutto, la cosa più importante è che il cane arrivi a capire cosa gli diciamo, ma ci vorrà del tempo. Per arrivare ad obbedire, il cane deve essere seguito pian piano. Banditi, quindi, i rimproveri troppo duri che servirebbe veramente a poco.
Se non vogliamo che faccia la pipì sul pavimento di casa, ad esempio, invece, di sgridarlo è meglio anticipare l’uscita del cane per soddisfare il suo bisogno fisiologico.
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La componente fondamenta, quando si ha a che fare con un cane, è la pazienza. In questo modo, crescerete un cucciolo sereno che non sia stressato dalla vostra presenza. Stesso discorso vale quando lo troviamo a rosicchiare qualche scarpa o qualche oggetto della nostra casa.
Invece di un rimprovero, provate con un semplice “Ehi”, per poi indirizzarlo verso un oggetto che può tranquillamente masticare. Ovviamente i tempi di apprendimento variano in base anche all’età del cane. Un cucciolo ha bisogno dei suoi tempi e bisogna imparare a comunicare con lui. Per quanto riguarda, invece, i cani adulti, assume un’importanza fondamentale la fiducia che il cane ha in noi.
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Così facendo, il vostro cane saprà capirvi al volo e riuscirà a non fare una cosa anche se non ne ha capito bene il motivo. Badate bene che comunque, ogni tanto, ci sarà sempre qualche piccolo screzio, proprio come succede tra grandi amici!