In appena pochi decenni questa incredibile e potentissima corrente oceanica si è trasformata in un’enorme isola di plastica
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Avete mai sentito parlare del vortice subtropicale del Nord del Pacifico? Sapete che cos’è? Sono domande fondamentali per capire come questa estesa zona, pari a circa 34 milioni di km², si sia trasformata in un gigantesca isola di rifiuti. Questo mulinello, noto anche come North Pacific Gyre è localizzato tra l’equatore e il 50° di latitudine nord e si muove in senso orario. A formarlo sono state quattro correnti oceaniche: a nord quella del Nord pacifico, a est quella della California, a sud la corrente equatoriale nord e a ovest la corrente Kuroshio. Una premessa fondamentale per capire come quest’area sia diventata una grande isola di spazzatura.
Come si è formata l’isola di spazzatura nel vortice subtropicale
Come detto negli ultimi decenni all’interno di questo vortice si è formata una gigantesca ed enorme isola di plastica. A crearla, purtroppo, moltissime tonnellate di rifiuti plastici che sono stati dispersi in un’area enorme che è stata rinominata Great pacific garbage patch. Ovvero “Grande discarica del pacifico“. Questo atollo artificiale, a seconda delle stime, sarebbe grande quanto l’intera penisola iberica o quanto gli Stati Uniti d’America.