Nonostante la sua bellezza e i suoi presunti poteri magici, le sue radici contengono una minima quantità di veleno… simbolicamente rappresenta dunque la “sensualità pericolosa”…
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Ci sono poche tecniche, ma assolutamente da seguire, se volete coltivare con successo il ciclamino: la temperatura ideale è quella sotto i quindici gradi, così da evitare tutte le malattie a cui è soggetto; il terreno deve essere umido, ma non zuppo; per evitare le muffe annaffiatelo dal sottovaso. Durante le gelate è bene che il ciclamino venga tenuto in casa, lontano però da fonti di calore. Infine, abbiate cura di rimuovere le foglie gialle e secche.
A fine inverno, riducete le annaffiature fino a far asciugare il terreno sempre tenendo d’occhio ed eliminando le foglie ingiallite. Mettete da parte il vaso, in zona fresca ed ombrosa, fino a metà dell’estate, aggiungete un nuovo terriccio leggero e poi ricominciate ad annaffiare.
Insomma, il ciclamino vi farà compagnia per tutto l’anno e se lo curerete bene durerà anni, anni ed anni.
Proprio per queste sue particolarità, il ciclamino è un esempio perfetto di pianta natalizia
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Il rinvaso si effettua solo se le radici hanno completamente occupato il vaso e spuntano in
superficie o dal foro di scolo del vaso. Si fa in primavera, dopo la fioritura, usando un terriccio specifico, in un vaso di diametro poco superiore al precedente, ponendo sul fondo dei pezzi di coccio o dell’argilla espansa per favorire lo sgrondo dell’acqua.
Foglie che iniziano ad ingiallire, appaiono macchiettate di giallo e marrone
Se le foglie iniziano ad ingiallire e successivamente si accartocciano, assumono un aspetto quasi polverulento e cadono, dobbiamo osservare attentamente la pagina inferiore delle foglie, molto probabilmente noteremo delle sottili ragnatele. Siamo in presenza di un attacco di ragnetto rosso, un acaro fastidioso.
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Altra questione è l’illuminazione dato che la pianta necessita di tanta luce quindi se ne ha poca, si affloscia. In questi casi allora urge spostare il ciclamino in pieno sole, preferibilmente lungo la zona sud. Infine l’altra questione è l’adattamento: la pianta appena acquistata si trova in un ambiente nuovo, deve avere pertanto il tempo di adattarsi e di conoscere la tua casa. Ad ogni modo puntala sempre sulla zona illuminata e lontana dalle fonti di calore.