Conosci il giglio della pace? Se vuoi coltivarne uno in casa non puoi lasciarti sfuggire questi consigli utili per prendertene cura.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Tra le piante d’appartamento più diffuse al mondo, spunta il giglio della pace, una pianta da interno nota anche con il nome di Spathiphyllum.
Il giglio della pace è una pianta appartenente alla famiglia della Areaceae e famosa per i suoi bellissimi ed eleganti fiori bianchi. La sua bellezza, però, non è l’unica caratteristica che lo rende unico nel suo genere.
Lo spatifillo, infatti, è anche dotato della straordinaria capacità di purificare l’aria di casa dalle sostanze nocive per la nostra salute. Insomma, i motivi per averne uno ci sono e sono anche molto validi. Vediamo allora come coltivare nel modo più adatto questa bellissima pianta con alcuni consigli degli esperti.
Il giglio della pace è una pianta da interno davvero semplice da coltivare, ma ci sono alcune sue esigenze che è meglio conoscere per potergli assicurare una vita lunga ed in salute.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Giglio della pace, come coltivarlo e prendersene cura
Sicuramente una corretta irrigazione ci aiuterà ad avere uno Spathiphyllum in gran forma. Molto spesso con queste piante si tende ad eccedere con le irrigazioni, errore gravissimo poiché si potrebbe incorrere nel marciume radicale.
Il nostro consiglio è quello di controllare il terriccio della pianta una volta ogni 3 giorni, annaffiando la pianta solo quando il terriccio non è più umido.
Anche la giusta esposizione alla luce può far tanto. Lo Spathiphyllum è una pianta che ama i luoghi luminosi, ma soffre davvero tanto i raggi diretti del sole. Se esposto sotto il sole, infatti, le suo foglie potrebbero bruciarsi irrimediabilmente. Preferite quindi un posto luminoso come il salotto, ma posizionando la pianta lontano da fonti di luce diretta come le finestre.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Spatifillo o Giglio della pace. Tutto ciò che devi sapere sulla coltivazione di questa pianta speciale
Una volta all’anno, inoltre, è consigliabile effettuare una annaffiatura per immersione, cambiando il terriccio e rinvasando la pianta. E’ facilissimo, vi basterà togliere la pianta dal vaso e lasciarla in ammollo in una bacinella con dell’acqua per circa 30 minuti. Infine, dovrete solo lasciare asciugare la pianta e rinvasarla.