Regolatori di energia: attenzione agli errori aumenta-consumo e al sovraccarico energetico. Segui questa piccola guida, ti aiuterà.
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I regolatori di energia sono uno strumento molto comune. Usati tanto in case private quanto in strutture pubbliche, servono a trasformare una sola presa della corrente in più prese, di modo da potenziarne la performatività.
Questo strumento estremamente efficiente e facile da utilizzare nasconde alcune insidie e porta a commettere degli errori il cui peso si ripercuote inevitabilmente sul conto in bolletta. Leggi per saperne di più.
La combo letale consiste nel sovraccaricarli: disporli l’uno sopra l’altro e applicarli al contempo a dispostivi massiamente energivori porta ad effetti negativi. Perché evitare il sovraccarico dei regolatori? Innanzitutto c’è da sapere che gli extender energetici possono raccogliere energia solo fino ad una certa soglia.
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Se si supera, sovraccaricando l’apparecchio, questa soglia, il rischio è quello di generare incendi ed assistere allo scioglimento della plastica attorno al circuito, tutti avvenimenti che presagiscono incidenti domestici potenzialmente letali. Come evitarlo? Lascia sempre libere almeno due prese.
Altro errore da evitare tassativamente è quello di utilizzare un trasformatore già in parte danneggiato, ciò favorisce la fuoriuscita di scariche elettriche. Banale ma non così tanto, è la regola per cui non bisogna mai bagnare con l’acqua questi apparecchi. Il corto circuito è assicurato così come la corsa all’ospedale.
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Utilizza i trasformatori, infine, nei luoghi per i quali sono stati progettati: all’interno. Utilizzare un trasformatore in un luogo con condizioni atmosferiche imprevedibili o, semplicemente, umido, potrebbe causare incendi. Evita allo stesso modo di disporli in luoghi angusti come sotto un tappeto o simili.