Ora solare e ora legale, ogni anno lo spostamento delle lancette non ci lascia indifferenti. Ma si sente aria di cambiamento, è complice il caro energia?
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Preferisci l’ora solare o l’ora legale? A questa domanda la maggior parte delle persone propenderanno per la seconda ovvero quella che consiste nello spostare l’orologio un’ora avanti per meglio sfruttare le proprietà del sole durante la stagione estiva. Questo porta ad avere giornate piu’ lunghe e poter svolgere così diverse attività.
Altra questione è l‘ora solare, ovvero quella che viene imposta durante il periodo invernale spostando le lancette indietro di un’ora, dalle 03:00 infatti si torna alle 02:00. Questo ci farà dormire un’ora in più e serve per evitare le mattine d’inverno particolarmente buie. Perché si sta parlando di abolizione di quella solare?
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In queste ultime settimane abbiamo visto come le giornate si sono accorciate, un qualcosa che continueremo a vedere nella sua forma più estrema. Ovviamente ci riferiamo a quando passeremo all’ora solare, previsto quest’anno a fine ottobre e precisamente fra il 29 ed il 30, come sempre durante il weekend. Per l’ora solare invece dobbiamo attendere sino a marzo 2023 – fra sabato 25 e domenica 26 – per spostare le lancette un’ora in avanti. Ma sarà l’ultima volta?
Da qualche anno infatti si sta discutendo in sede UE per modificare questa disposizione e vedere meglio le esigenze dei paesi; ad esempio in Europa del nord si auspicherebbe di lasciare tutto l’anno l’ora solare, mentre l’ora legale nell’Europa meridionale. Si sta tendando infatti una decisione a blocchi dato che ancora non si riesce a trovare un accordo. Sono passati anni da quel 2018 in cui si è chiesto – proposta capeggiata da Polonia e Finlandia – di abolire il cambio dell’ora: il 76% dei votanti era assolutamente d’accordo.
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Paesi come la Francia si sono schierati contro il cambio orario, in Italia ancora non si è discusso sul punto. Tuttavia viene da domandarsi se lasciare l’ora legale non sia una buona occasione per fronteggiare il caro energia e sfruttare al meglio le potenzialità del sole tutto l’anno. Chissà che non ci sia una spinta propositiva in tal senso, non resta che attendere.