Conosci il luogo dove tutto è permesso, anche i crimini peggiori?

Esiste un luogo dove tutto è permesso, persino i crimini peggiori: si chiama “Zona della morte di Yellowstone”. Dove si trova?

death zone Yellowstone
Tramonto sul fiume nello Yellowstone (Pixabay)

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La “Zona della morte di Yellowstone” si trova negli Stati Uniti, nello Stato dell’Idaho, e si estende per circa 130 chilometri quadrati. Si tratta di un’area attraversata dall’enorme Parco nazionale di Yellowstone, il quale attraversa tre Stati (Idaho, Montana e Wyoming), riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità nel 1978.

La Death Zone di questo parco è situata proprio al confine dei tre Stati. In questa area si palesa una forte lacuna nella Costituzione degli Stati Uniti, un vuoto legislativo riconosciuto da tempo. Ma come mai esiste questa mancanza e perché qui si possono commettere tutti i crimini più efferati e farla franca senza troppi problemi?

Il vuoto legislativo della Death Zone di Yellowstone

Zona morte Yellowstone
Una della aree del Parco Nazionale di Yellowstone (Pixabay)

Trovandosi nella Stato dell’Idaho, questa vasta area all’interno del Parco Nazionale di Yellowstone, è soggetta alle decisioni del tribunale federale dell’Idaho. Tuttavia, essendo una zona disabitata, senza nemmeno un cittadino, si fa riferimento al tribunale federale di Cheyenne, nel Wyoming, ossia l’aria confinante più vicina.

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Tuttavia, il sesto emendamento degli Stati Uniti, in caso di crimine, richiede l’intervento di una giuria del luogo in cui è avvenuto il crimine, ossia cittadini provenienti dallo stesso distretto. Un presunto reato, dunque, accaduto in questa zona, non potrebbe essere giudicato per mancanza di giuria. Inoltre, mancherebbe anche il luogo predisposto al processo.

Non essendoci abitanti e non essendoci città, non si potrebbe mettere in piedi nemmeno il processo. Questa parte di Idaho, infatti, non possiede un tribunale. Il criminale, quindi, non potrebbe beneficiare di un processo equo. La scoperta di questo vuoto giuridico costituzionale è emersa grazie allo studio di un professore dell’Università del Michigan.

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Il professor Brian Kalt, durante la stesura di un articolo relativo al sesto emendamento, che garantisce un processo equo e veloce, si è accorto di questo curioso particolare. L’uomo, allarmato, ha cercato di contattare le autorità competenti, in modo tale da colmare questa lacuna. Tuttavia, nonostante vari articoli e un romanzo dello stesso Kalt, i parlamentari dell’Idaho e del Wyoming hanno ignorato le richieste del professore, lasciando la zona non tutelata da leggi.

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