Tutti pazzi per le castagne, ma sappiamo quali sono le proprietà e le controindicazioni di questo frutto che rappresenta l’autunno?
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Le castagne sono il simbolo dell’autunno, le troviamo facilmente sul mercato o nei boschi da ottobre a dicembre, piacciono davvero a tutti per il loro gusto particolare e sono molto versatili dal momento che è possibile mangiarle dagli antipasti ai dolci. Questo frutto autunnale rappresenta la tradizione contadina ed è un’inesauribile fonte di carboidrati.
La forma a cuore delle castagne è inconfondibile, la buccia è spessa e marrone e possiamo trovarla in un riccio appuntito che si apre quando il frutto sarà maturo lasciandolo cadere al suolo.
In questo peridio le castagne sono un mush have, ma sappiamo quali sono i benefici e quali le controindicazioni? Scopriamolo insieme.
Oggi vogliamo farti scoprire quali sono le proprietà e le controindicazioni sulle castagne. Innanzitutto dobbiamo dire che stiamo parlando di un frutto ricco di fibre, sali minerali ed acido folico quindi utilissimo per le donne in stato interessante e per tutti coloro che soffrono di anemia o stanchezza. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
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Le proprietà benefiche delle castagne. Essendo ricche di calorie sono perfette per combattere stress e stanche fisica, mangiare poche castagne al giorno vi aiuterà a svolgere le vostre menzioni giornaliere, possono essere consumate anche a colazione o come snack. Essendo ricche di ferro sono perfette contro l’anemia ed avendo un apporto di fibre elevato fanno benissimo a tutte quelle persone che soffrono di stitichezza.
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Le controindicazioni delle castagne. Ma non è tutt’oro quel che luccica con le castagne, essendo ricche di carboidrati sono vivamente sconsigliate per chi soffre di obesità, diabete e colite. Naturalmente parlando con il vostro medico curante potrete introdurle nella vostra alimentazione secondo il suo parare.
E’ interessante come l’albero di castagno nel Medioevo era conosciuto come l’albero del pane. Con il seguente appellativo si può intuire come questi frutti siano stati preziosi nel tempo dal punto di vista nutrizionale, ricchissimi di amidi venivano utilizzati dalla popolazione povera in sostituzione del pane.