Sebbene abbia un aspetto innocente, dolce e tenero dietro questo uccellino nasconde al suo interno un vero e proprio Mr Hyde
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Tra i modi di dire più comuni ci sono “mai giudicare un libro dalla copertina” e anche “l’abito non fa il monaco“. Frasi fatte certamente, che però spesso si dimostrano veritiere. Non mancano i casi e le prove. Infatti c’è un uccellino che sebbene il suo aspetto dolce e mansueto ha una natura davvero inquietante e spaventosa. Il suo nome? Fringuello terricolo beccotagliente ma anche fringuello vampiro.
Non farti ingannare dal fringuello vampiro
Il fringuello terricolo beccotagliente il cui nome scientifico è Geospiza difficilis septentrionalis, è un volatile dalle ridotte dimensioni e dall’aspetto dolce e tenero. Si tratta di un uccellino che vive a Darwin e a Wolf sulle isole Galapagos, in Ecuador. Ma cosa lo rende così terrificante? La risposta è già nel nome: fringuello vampiro. E come il miglior Conte Dracula succhia, dopo aver beccato la pelle degli uccelli più grandi, il loro sangue.
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A spiegare le abitudini di questo animale è intervenuto il noto portale Odditycentral.com che spiega come si sviluppa la dieta di questo particolare pennuto succhia sangue. Il fringuello vampiro si posa sul dorso di altri volateli, come le sule piediazzurri o le di Nazca entrambi appartenenti alla famiglia delle Sulidi, e tramite il suo affilato becco riescono a perforare la loro pelle e a succhiargli il sangue. Il motivo di questa particolare scelta è che ama il plasma.
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Questa scelta di nutrirsi con il sangue degli altri uccelli si spiega con l’evoluzione. Infatti il fringuello vampiro inizialmente si nutriva dei vari parassiti che si trovano sulle piume degli uccelli marini. Con il tempo, poi, hanno iniziato a mangiare e succhiare il plasma di questi. E’ bene poi precisare però che questi volateli solo e unicamente quando il cibo scarseggia. La sua alimentazione preferita infatti rimangono i semi della frutta o gli invertebrati. Nonostante ciò il Guinsess Word Record lo ha poi definito come “l’uccello più assetato di sangue“.
