L’ortensia, è una delle piante che si trovano spesso nei giardini o sui balconi, forse perchè colorano e profumano l’estate
L’ortensia, con i suoi colori, i suoi profumi, e la sua delicatezza, rallegrano gli occhi e l’estate. E’, sicuramente, una delle piante più gettonate per giardini e balconi. Appartiene alla Famiglia delle Hydrangeaceae, e il suo nome scientifico è: Hydrangea.
Il nome botanico deriva dal greco antico hydor, che significa acqua, e angos, vaso, cioè vaso d’acqua, per la forma dei frutti che richiamano le coppe per l’acqua. Sembra, invece, che il nome volgare ortensia, fu dato in onore di una nobildonna del ‘700, che veniva chiamata appunto Ortensia, dai famigliari e amici stretti.
Vediamo qual’è la parte migliore del giardino dove posizionarla
Le ortensie sono piante legnose. Sono arbusti perenni e, nella famiglia, si annoverano all’incirca un’ottantina di varietà diverse. Fra le più note e coltivate nei nostri giardini, ricordiamo: hydrangea paniculata, con rami sottili e bellissimi fiorellini bianchi.
L’hydrangea quercifolia, chiamata così, perchè le sue foglie ricordano quelle di una quercia, l’hydrangea sargentiana, originaria della Cina occidentale, che può raggiungere i 2 metri di altezza, infine l’Hydrangea macrophylla, la più conosciuta ed utilizzata per rendere i nostri giardini e balconi multicolorati.
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L’ortensia richiede particolari attenzioni, se vogliamo che cresca rigogliosa, e viva anche in inverno. Per prima cosa, scegliamo un terreno ben nutrito. Se vogliamo metterla a dimora in giardino, smuoviamo leggermente la terra, in modo che le sostanze nutritive si distribuiscano bene.
Se scegliamo il vaso, questo deve essere di buone dimensioni. La cosa importante da tenere presente, qualsiasi sia la nostra scelta, dobbiamo evitare i ristagni di acqua. L’ortensia ama essere annaffiata, soprattutto in estate, ma non deve rimanere all’umidità.
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La posizione da scegliere è piuttosto importante. Va scelta anche in base alla tipologia della pianta che abbiamo scelto di coltivare. La regola da seguire, in ogni caso, è quella di scegliere un luogo assolato, meglio se al sole del mattino e all’ombra nel pomeriggio.
La maggior parte delle specie, infatti, non ama l’esposizione diretta ai raggi del sole, ama, piuttosto, essere accarezzata dalla luce. E’ una pianta perenne, quindi in inverno può tranquillamente stare all’esterno.
