La presenza delle foreste marine è fondamentale per la salute dell’ambiente, tanto quanto quelle in superficie: il motivo incredibile.
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Se le foreste in superficie sono essenziali per la sopravvivenza del pianeta, non bisogna dimenticare dell’importanza di quelle marine. Queste ultime, infatti, si estendono per un’area che è pari a quella dell’intera foresta Amazzonica, perciò sono un polmone verde che diffonde ossigeno e che regola l’acidità dell’acqua.
Rappresentano un importante fattore per l’esistenza di ogni essere vivente, poiché interagiscono con l’ambiente e contrastano l’inquinamento. Gran parte di esse sono ancora oggi inesplorate, e gli scienziati non ne conoscono che una piccola percentuale. Nonostante ciò, sono riusciti a calcolarne le dimensioni generali. La loro estensione supera i 7 chilometri quadrati. Cosa hanno scoperto gli scienziati?
La scoperta degli scienziati: le foreste marine fondamentali per l’ambiente
Un team di ricercatori australiani ha condotto uno studio approfondito sulla presenza delle foreste marine. Ci sono voluti anni di lavoro, ma alla fine il risultato, anche se sotto forma di stima, è arrivato. Gli studiosi sono riusciti a calcolare l’insieme di tantissime porzioni di foreste sommerse dalle acque. Queste sono localizzate soprattutto attorno alle coste australiane, africane e americane.
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Queste enormi aree verdi, frammentate e a chiazze sparse lungo le coste, si compongono di varie specie di alghe di vari colori, tutte ancorate alle rocce e ai fondali. Sono importantissime per la vita marina e per quella in superficie, poiché rappresentano uno fonte di energia in campo alimentare.
Sulla testata The Conversation, i ricercatori hanno chiarito il perché: grazie ai ricchi nutrienti portati dal mare, queste alghe sono altamente produttive. Dal punto di vista alimentare e della biomassa, le alghe sono dieci volte più produttive delle colture terrestri, come quelle del grano, del riso e del mais. Inoltre, sono responsabili di un terzo dell’assorbimento di anidride carbonica emessa nell’ambiente.
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La fotosintesi di queste foreste contrasta i cambiamenti climatici, riuscendo persino a rallentare l’acidità dell’acqua marina. Insomma, sono essenziali sia per la protezione di tutti gli animali che vivono sui fondali, conservando la biodiversità marina, sia per combattere il surriscaldamento globale. È importante salvaguardarle e non distruggere i fondali, deforestando le aree così come si sta facendo con l’Amazzonia.