La pasta è l’elemento centrale dell’alimentazione di moltissimi italiani. Imitata in moltissime nazioni d’oltralpe, si presta a numerose rivisitazioni. Oggi parliamo degli spaghetti “spezzati”.
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La pasta è l’elemento essenziale della cucina italiana in particolare e mediterranea più in generale. Famosa all’estero nella versione italiana al sugo di pomodoro e basilico, la pasta si declina secondo diverse forme, consistenze e impasti.
Iconici sono sicuramente gli spaghetti, diventati lo slogan per eccellenza della voracità italiana. Utilizzati in sponsor, pubblicità e programmi televisivi, non tutti ne conoscono la versione “spezzata“. Vediamo di cosa si tratta.
Spaghetti spezzati: quando la tradizione incontra l’innovazione
Celeberrima è la scena de “Un americano a Roma” in cui Alberto Sordi, attore romano scomparso nel 2003, divora un piatto di spaghetti con quella che potremmo con garbo definire “grande verve”. Gli spaghetti fanno parlare di sè da tempo immemore, compaiono sul grande e piccolo schermo e sono protagonisti indiscussi di moltissime ricette nonché della cultura culinaria italiana tutta.
L’origine di questa particolare pasta si fa risalire alla terra di Sicilia, nel sud dell’Italia, dove, nel formato originario, venivano conditi per lo più con pepe, olio d’oliva e formaggio. Le evoluzioni culinarie dei condimenti riservati a questa pasta sono davvero molteplici e variano a seconda della zona d’Italia in cui ci si trova a consumarli.
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A Bologna troviamo il sugo al ragù, in estate sono perfetti con vongole, aglio olio peperoncino e prezzemolo, ma sono buoni anche con il pesto alla genovese o, ancora, con del semplicissimo pomodoro fresco assieme a qualche foglia di basilico. A Roma sono rinomati nella versione alla carbonara o cacio e pepe.
Fra le varie usanze rientra quella di spezzettare gli spaghetti per preparare dei gustosi piatti di minestra o, ancora, condirli al sugo con della carne trita (anche in questo caso l’usanza varia da regione a regione). Ma come spezzettarli in modo veloce ed efficace a casa propria?
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Viene in nostro aiuto questo VIDEO, che ti consigliamo vivamente di guardare per farti un’idea il più possibile efficace sul da farsi. Procedi in questo modo: adagia gli spaghetti appena comprati su un canovaccio e arrotolali avvolgendoli nel tessuto. Compi l’operazione su un tavolo da cucina.
Una volta ottenuto una specie di “serpentone” a base di spaghetti, fallo scivolare sul lato esterno del tavolo tenendo un’estremità fissa sul tavolo e l’altra invece fuori in direzione pavimento. Fai scorrere il rotolo verso l’esterno del tavolo e aprilo riportandolo sul tavolo. Avrai così ottenuto i famosi spaghetti spezzati.