Truffa energetica, occhio a dire “si”. Raggirati migliaia di italiani

Le truffe sono sempre dietro l’angolo, mai come in questo momento ogni scusa è buona per raggirare gli ignari consumatori. Ma di cosa si tratta? Scopritelo insieme a noi.

Call Center inps
Call Center – Pixabay

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I malfattori hanno sempre una marcia in più per non dire che ne sanno una più del diavolo, in questo momento particolarmente delicato bisogna stare attentissimi anche a chi si risponde a telefono, per quale motivo? Semplice ti raggirano e poi ti troverai in guai seri.

Prima di parlarti della truffa energetica, vogliamo ricordarti alcune regole semplici e fondamentali che devi tenere bene a mente per non farti spillare soldi e rimanere con il conto in banca completamente prosciugato.

Come sapete il mondo dell’e-commerce ha fatto letteralmente il botto, specie durante la pandemia da Covid-19, quando nessuno poteva uscire e quindi si acquistava online. E’ difficile perdere le abitudini, soprattutto se ti agevolano la vita, ed è per questo motivo che devi stare attentissimo quando ti appresti a fare shopping.

Cosa fare quando sei su un sito online? Innanzitutto devi controllare che nella url (il link) ci sia un piccolo catenaccio, quello è simbolo di assoluta sicurezza che dovrebbe farti stare tranquillo. Munisciti di una carta prepagata, eviterai di perdere troppi soldi qualora questa venga clonata, infine non dare troppe informazioni su di te; infine i dati sensibili devono rimanere protetti.

Occhio ai raggiri, basta un “si” ed il gioco è fatto

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Operatore telefonico – Pixabay

Fatta la premessa, come funziona la truffa telefonica energetica? Vi sarà di certo capitato di essere chiamati da call center anche stranieri, pur avendo bloccato il numero di quella determinata azienda, questa insiste e persiste con tanti altri contatti diversi. In questi casi, se doveste risponde alla telefonata e l’operatore vi dice: “Parlato con Tizio e Caio?”, non rispondete si.

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Perché? E’ semplicissimo, registrano quel si detto da voi e lo utilizzeranno in una conversazione pilotata per addebitarvi costi o farvi sottoscrivere telefonicamente contratti che voi non avete mai richiesto. E’ fondamentale inoltre non dare alcuna informazione su di voi. Tutto potrebbe essere usato per raggirarvi, anche per quanto concerne i contratti per la fornitura elettrica.

Quindi vi starete chiedendo, come fare? Basta semplicemente dire: “Chi è? Chi la cerca?”, evitando ad ogni costo il famoso e schiacciante si. Dovete tenere a mente inoltre che i vostri gestori e fornitori, raramente vi chiameranno per cambiare tariffa o simili, è molto probabile che vi ritroviate in una situazione opposta.

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Ovvero sarete voi a chiamare il vostro gestore o fornitore per cambiare tariffa e affini. Ragion per cui, fate molta attenzione a dire si, ne va del vostro portafogli, ma eviterete anche situazioni molto spiacevoli dalle quali poi sarà difficile uscirne. Naturalmente non facciamo tutt’erba un fascio ma visti i tempi che corrono è opportuno prestare molta attenzione sulla questione.

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