L’aspirapolvere è un elettrodomestico che ci risparmia tempo nelle pulizie domestiche, ma dobbiamo trattarlo con cura
Siamo sempre più inclini a servirci degli elettrodomestici nell’ambito casalingo, prima di tutto perché ci semplificano la vita e poi ci lasciano più tempo libero da dedicare ad altro. Modelli sempre più nuovi e tecnologici si affacciano sul mercato ogni anno.
Sono sempre più funzionali ed a risparmio energetico, ma c’é una cosa che accomuna tutti, ossia, la necessità di una giusta manutenzione. I valori ottimali infatti sono stabiliti sulla massima efficienza e, per mantenerla tale nel tempo, dobbiamo avere delle accortezze.
Elettrodomestici quali la lavatrice. l’asciugatrice, la lavastoviglie o l’aspirapolvere sono di uso quotidiano, e in breve tempo possono dare risultati più scarsi ed aumentare anche il consumo di elettricità, se non sono trattati con cura.
L’aspirapolvere, per esempio, se troppo sporca internamente, potrebbe necessitare anche del doppio del tempo per compiere il solito lavoro. È bene quindi mantenerla pulita, ma come? Prima di tutto ci dobbiamo occupare del filtro, che trattiene polveri, capelli e peli di animali domestici.
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E’ sufficiente estrarlo per lavarlo con acqua e sapone ogni due settimane. Meglio indossare una mascherina per non inalare il pulviscolo più sottile. Tutte le parti estraibili sono lavabili, ma per raggiungere ogni angolo usiamo una spazzola a setole morbide.
Bagniamola in una soluzione di acido citrico, o eventualmente un bicchiere di aceto bianco con un cucchiaio di bicarbonato di sodio. Anche la parte inferiore va pulita allo stesso modo, almeno ogni due settimane altrimenti lo sporco può compattarsi ed ostruire anche il passaggio della polvere.
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Spesso le spazzole rotanti dell’aspirapolvere sono estraibili e questo permette di togliere con facilità ogni residuo. Facciano sempre attenzione quando usiamo l’acqua a staccare la spina dalla presa di corrente per evitare incidenti gravi.
Inoltre, se usiamo un aspirapolvere senza filo, non bagniamo il motore o la batteria, perché potremmo danneggiarlo o addirittura renderlo inutilizzabile. Dopo averlo pulito, con uno stuzzicadenti o un oggetto simile, passiamolo in mezzo alle setole della spazzola e rimuoviamo, così, tutto lo sporco rimasto. Per tutta questa procedura, se fatta in modo costante, saranno necessari poco più di 5 minuti.