Il Nobel per la medicina 2022 va a Svante Pääbo. Chi è il vincitore e per cosa ha vinto il noto premio.
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Il premio Nobel è forse il premio più ambito da ogni ricercatore che si rispetti. Che si tratti di uno scienziato, uno scrittore o un politico, il Nobel simboleggia l’apice massimo del proprio successo, il riconoscimento onorario per eccellenza.
Questo premio viene assegnato a colore che si sono impegnati in un determinato campo, come la chimica o la fisica, condividendo con il mondo grandi scoperte o invenzioni degne di tale riconoscimento.
Ogni anno il noto premio viene consegnato il 10 dicembre a Stoccolma, ma i nomi dei vincitori vengono annunciati già nel mese di Ottobre.
Ed è proprio quel che è accaduto a Svante Pääbo, un biologo e genetista svedese considerato per molti il padre della paleogenomica. Scopriamo di più su questo grande uomo e sul motivo della recente vincita del premio Nobel per la Medicina.
Nella giornata di ieri è stato annunciato il vincitore del Nobel per la Medicina, uno tra i premi più ambiti tra scienziati e ricercatori della comunità scientifica.
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A vincere il tanto agognato premio è Svante Pääbo, un pioniere nell’ambito della paleogenomica. Il riconoscimento è stato assegnato per le sue scoperte sul genoma degli ominidi estinti e sull’evoluzione umana.
Svante Pääbo è stato, infatti, il primo scienziato ad esaminare il DNA delle mummie egiziane. Successivamente, nel 1993, il noto biologo e genetista ha studiato anche il genoma di Ötzi, la mummia di uomo preistorico ritrovata sul ghiacciaio della Val Senales, nominato poi in suo onore “Ötzi Glacier”.
Dopo questi studi Svante Pääbo ha deciso di ricostruire tutto il patrimonio genetico dell’uomo di Neanderthal. I risultati sono stati più che soddisfacenti.
Difatti, oltre ad ottenere la sequenza sperimentale, durante lo stesso anno lo scienziato ha scoperto il DNA di una specie di ominide finora sconosciuta. Oggi questa specie è stata classificata come Homo di Denisova.
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Grazie alle sue scoperte, quindi, oggi possiamo rispondere ad una delle domande più richieste dall’essere umano: “Da dove veniamo?” Svante Pääbo ha infatti scoperto che esiste una stretta parentela tra gli uomini Eurasiatici e l’uomo di Neanderthal.