Ebbene si, è giunto il momento di farlo. Ecco come sfiatare in totale sicurezza i termosifoni così da poter affrontare l’inverno in totale serenità.
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L’inverno è alle porte e con esso l’utilizzo dei termosifoni anche se in modo limitato visti i rincari sulle bollette. Avere degli elementi funzionanti è molto importante dal momento che renderanno meglio nel loro lavoro, ovvero con una piccolissima quantità di acqua calda riusciranno a riscaldare l’ambiente in meno tempo.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad una vera e propria esplosione del prezzo del gas, sono ormai passati mesi, ovvero da febbraio quando è iniziato il conflitto bellico tra la Russia e l’Ucraina per l’annessione del Donbass. Inutile dire che le conseguenze della guerra hanno avuto un effetto devastante a livello mondiale, specie per l’economia già provata da 2 anni di pandemia da coronavirus.
Oggi vogliamo aiutarti a capire come sfiatare al meglio i termosifoni per evitare che questi possano crearti problemi ed aumenti inutili in bolletta.
Come sfiatare i termosifoni in modo pratico e veloce
Prima di procedere con la pratica devi assicurarti che i termosifoni siano spenti, avrai una maggior sicurezza se spegni del tutto la caldaia per evitare brutte soprese. Successivamente ti occorre una normalissima bacinella o un secchio, dovrai metterla sotto il calorifero, servirà per raccogliere l’acqua che uscirà dello stesso. Munisciti di una chiave inglese che ti permetta di aprire la valvola, di qualche canovaccio per asciugare sbavature, di un po’ di lubrificante se la valvola dovesse essere incastrata.
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A questo punto ci siamo, svita la valvola, sentirai l’aria uscire, è perfettamente normale, aspetta qualche minuto dopodiché quando l’acqua e l’aria saranno fuori dal calorifero puoi richiudere la valvola avendo cura di non stringerla troppo. Infine puoi accendere nuovamente la caldaia. Devi ripetere l’operazione per tutti i riscaldamenti presenti in casa, questa operazione andrebbe effettuata almeno una volta l’anno, ovvero quando stai per azionarli.
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In questi casi, ma non è detto, potrebbe abbassarsi la pressione della caldaia; puoi verificare il suo stato grazie ad un manometro presente all’interno della stessa. Non dovresti aver problemi nel compiere questa operazione, in caso contrario è necessario contattare l’assistenza.
