Un’indagine shock ha rilevato l’altissima presenza di pesticidi sugli acini d’uva. Ma per rimuoverli non basta l’acqua. Ecco cosa fare
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Pizzutella, Regina, Fragola, Red Globe, Italia, Baresana sono solo una piccola parte delle specie di uva che si possono trovare al mercato. Questo è un frutto buonissimo da gustare e, in più, ricco di antiossidanti. Ma non è tutto oro quel che luccica. Infatti gli acini d’uva sono anche ricchissimi di veleni lasciati dall’utilizzo dei pesticidi.
A lanciare l’allarme l’Environmental Working Group, che hanno stilato la speciale classifica denominata La sporca dozzina 2021 che pone l’uva al sesto posto tra i vegetali con la maggior presenza di antiparassitari. Ma non è l’unica perché una ricerca europea ha stimato che i grappoli venduti contengono fino a 15 diversi pesticidi. Elementi che non spariscono nemmeno quando si passa l’uva sotto l’acqua corrente. Ma quindi viene spontaneo chiedersi in che modo mangiarli senza ingerire i veleni presenti.
La soluzione migliore è quella di comprare solamente uva biologica, ma trovarla al mercato o al supermercato è davvero molto difficile. Ma per continuare a mangiare questa frutta in tutta sicurezza bisogna rimuovere rimuovere ogni sostanza nociva che resiste all’acqua. La prima soluzione è di procedere a un lavaggio degli acini con una soluzione a base d’acqua tiepida e aceto di mele: 300 ml del primo, 1 litro del secondo. Immergete l’uva e lasciatela a mollo per un quarto d’ora e poi procedete a un risciacquo.
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Un’altra soluzione è quella di utilizzare di sfruttare il potere igienizzante di un prodotto alcalino: il bicarbonato di sodio. Questa polvere andrà miscelata con l’acqua nella seguente proporzione: 1 cucchiaio per ogni litro. Immergete gli acini e lasciate in ammollo per 15 minuti e con uno spazzolino dalla setole morbide strofinate delicatamente per rimuovere ogni impurità in profondità senza però danneggiare la buccia. Infine risciacquate sotto l’acqua e asciugate.
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L’ultima soluzione per rimuovere i pesticidi dall’uva è quella di consumare gli acini dopo averli lavati da un mix composto da 300 ml d’acqua e 1 ml di succo di limone (meglio se biologico). Si tratta di una soluzione che agisce da disinfettante. Immergete gli acini per 15 minuti e poi risciacquate sotto l’acqua corrente.