Quando parte l’ora solare? Ecco qual è la data che ci farà cambiare le lancette dell’orologio. Teniamoci pronti!
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Il 23 settembre ha avuto inizio l’autunno, la stagione simbolo del cambiamento per eccellenza. Con l’inizio dell’autunno gli alberi iniziano a perdere le foglie e le strade divengono un tappeto rosso e marrone, un’immagine quasi poetica che ci prepara ad accogliere il grande freddo che ci aspetta.
Iniziano ad accorciarsi le giornate e proprio per questo motivo si avvicina anche la data dell’ora solare. L’ora solare è quell’orario impostato al termine dell’ora legale, orario che dura tutte l’estate.
Proposta al mondo da Benjamin Franklin, l’ideatore del parafulmine, l’ora legale è stata introdotta per permettere alle persone di godere di un po’ di luce in più durante le giornate.
Ormai vige in Italia dal 25 Maggio 1916. Da quel momento l’ora legale non è mai stata abbandonata, alternandola durante l’anno con l’ora solare. Oggi però l’ora legale viene messa a serio rischio dalla coazione energetica del nostro paese. Scopriamo allora il perchè di questo rischio e in cosa consiste effettivamente l’ora solare.
Il prossimo 29 ottobre – data tanto attesa – in Italia verranno spostate le lancette, facendo scattare l’ora solare. L’ora solare, come accennato in precedenza, non è altro che l’ora normalmente sancita dal ciclo della natura.
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In sostanza, nella notte tra il 29 ed il 30 ottobre, le lancette andranno avanti di un’ora, togliendoci un’ora di sonno ma donandoci un’ora di luce in più.
Durante gli ultimi mesi sono state tante le discussioni in merito al cambio tra l’ora solare e l’ora legale, considerato il vantaggio economico che porta l’utilizzo dell’ora solare.
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Recuperando un’ora di luce, infatti, i cittadini andrebbero ad utilizzare la corrente un’ora più tardi, con un conseguente risparmio notevole. Secondo alcuni calcoli, infatti, l’utilizzo della sola ora solare – abolendo quindi l’ora legale – permetterebbe di risparmiare circa un miliardo di euro nel giro di soli 2 anni.