Secondo uno studio le locuste saranno sempre di più nei prossimi anni ed il motivo desta molta preoccupazione. Tutti i dettagli
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Le locuste da sempre sono il flagello degli agricoltori. Si tratta di insetti che vivono sia in modo sedentario che nomade, in base alle temperature. Per lo più sono innocue e vivono in solitaria ma con condizioni metereologiche favorevoli “si svegliano” e si uniscono in sciami enormi che si spostano in modo veloce, percorrendo anche 100 km in un giorno.
Nel loro percorso fanno razzia arrivando a consumare anche il cibo che mangerebbero 35 persone. Secondo le previsioni le locuste saranno sempre di più arrivando a migliaia ed ecco che gli agricoltori già tremano. Il motivo? È davvero spaventoso.
Locuste, perché sono in aumento: c’è da preoccuparsi
Nei prossimi anni vedremo sempre più locuste, sciami sempre più corposi. A dirlo è uno studio della Arizona State University che ha pubblicato i risultati su Ecological Monographs. Secondo le previsioni fatte, le invasioni di locuste e la loro intensità diventeranno sempre più massicce mettendo a rischio le coltivazioni e dunque le scorte alimentari.
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Si prevedono anche carestie nei Paesi colpiti. Il motivo? L’aumento delle temperature in seguito ai cambiamenti climatici sempre più importanti. Le temperature sempre più calde che portano a siccità ma anche gli eventi estremi come le alluvioni, non fanno altro che favorire il risveglio di questi insetti.
Da secoli l’umanità le combatte ma negli anni futuri potrebbero diventare sempre di più un flagello. Gli sciami accorpano già milioni di locuste e la conta potrebbe diventare sempre più spaventosa. Fino ad ora il più grosso sciame registrato è stato identificato sulle Montagne Rocciose nel 1875: inglobava 3,5 milioni di milioni di insetti.
Il caldo è il vero problema perché più le temperature sono alte e più le locuste riescono a digerire rapidamente il cibo e dunque mangiano più velocemente ed in maggiore quantità. Inoltre, il loro sviluppo e la loro riproduzione diventa sempre più veloce abbattendo così i tempi e arrivando a dar vita a tre generazioni in un solo anno.
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È evidente dunque che uno scenario del genere disegna un mondo con più sciami e invasioni. Secondo lo studio fatto, in Sud America nei prossimi anni si potrebbe perdere più del 20% dei raccolti a causa dell’invasione delle locuste e lo stesso, se non in forma maggiore, vale per altre zone, come l’Africa, che già ora vengono colpite dagli sciami di questi insetti.