Il periodo ideale per interrare in vaso o in giardino i bulbi che ci ragaleranno fiori colorati in primavera, è proprio questo
Siamo in autunno e già possiamo pensare ai fiori che vorremmo avere fioriti in giardino nelle primavera del 2023. E’ proprio questo, infatti, il momento migliore per invasare i bulbi dei fiori che ci piacciono di più.
Il bulbo è un germoglio sotterraneo, ha una forma globosa e ovale, simile a quella di una cipolla. E’ costituito da un fusto molto corto, ed è circondato da alcune foglie, di solito carnose e a forma di squame. In commercio se ne possono trovare di molte varietà.
Scegliamo le nostre bulbose da inavasare
In genere, quando si parla di bulbi, siamo portati ad immaginare quelli che poi diventeranno dei bellissimi tulipani. In realtà, le varietà tra le quali scegliere, sono molte, e il periodo della loro fioritura è proprio la primavera.
L’autunno, infatti, è il momento migliore per mettere a dimora i nostri bulbi preferiti. Se vogliamo creare un vaso multicolore, dobbiamo scegliere quelli che hanno una fioritura simile. Gli Anemoni, Crocus, Muscari, Bucaneve, Tulipani, Narcisi, Giacinti ed Iris, fioriranno proprio tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.
Possiamo farlo insieme ai nostri bambini, impareranno il ciclo della natura, la pazienza dell’attesa, e le cure di cui necessitano anche le piante. Infatti, l’unica cosa di cui i bulbi hanno bisogno per fiorire, è il tempo per sviluppare le radici ed iniziare a vegetare.
Decidere di coltivare uno o più bulbi, è un esercizio di pazienza, è aspettare che la natura faccia il proprio corso, è avere fiducia e speranza nel futuro. Possiamo anche sceglierli in base a ciò che vorremmo nella nostra vita per l’anno a venire.
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I tulipani, per esempio, portano con sè il messaggio di un amore duraturo, solare e spensierato. Il giacinto color porpora è legato al perdono e ci dice di imparare a lasciare andare, i narcisi ci suggeriscono che l’autostima e un sano egoismo ci aiutano a vivere meglio.
Una volta scelti i bulbi passiamo alla scelta del vaso. Ovviamente le sue dimensioni vanno di pari passo con il numero dei bulbi che vogliamo invasare. Teniamo conto che, tra un bulbo e l’altro, dobbiamo lasciare il giusto spazio. Così come la profondità, più il bulbo è grande, più sarà necessario scendere. Ricordiamo che la gemma va sempre rivolta verso l’alto.
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Non hanno particolari esigenze. Aggiungiamo della sabbia in fondo al vaso, prima di aggiungere la terra, perchè sono piante che non amano i ristagni di acqua. Appena terminata la fase di invasatura, annaffiamo senza esagerare e lasciamo riposare. Durante l’inverno lasciamo fare alla pioggia. Interverremo solo se il terreno è troppo secco.
Se la terra risulta un pò povera di nutrienti, possiamo aggiungere del granulo di concime granulare a lenta cessione. Posizioniamo il vaso dove può essere raggiunto dal calore del sole, ma che non sia esposto ai pieni raggi solari durante l’estate, e aspettiamo la primavera.
