Le bulbose sono dotate spesso di fiori colorati, scopri come farli sbocciare occupandoti dei bulbi in autunno
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L’autunno è uno dei periodi più suggestivi dell’anno. Le foglie cambiano colore e formano degli splendidi tappeti rendendo le strade più romantiche. Si saluta l’estate, si diventa più attivi e ci si prepara all’inverno. La maggior parte delle piante appassiscono, ma arriva il momento di prendersi cura delle bulbose.
Infatti l’autunno è il momento giusto per piantare i bulbi. Le piante con il bulbo regalano generalmente grandi varietà di fiori di tanti colori. Il bello del coltivare le piante bulbose è che possono durare molto a lungo e riprodursi in quantità, se sappiamo come trattarle.
Per avere successo con le piante bulbose bisogna essere molto pazienti: bisogna infatti piantare in autunno per vederle finalmente sbocciare direttamente in primavera. Alcuni accorgimenti sono utili ad assicurarsi di vedere germogliare i fiori.
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Per prima cosa, è necessario selezionare i bulbi che hanno lo stesso periodo di fioritura ad esempio tulipani, narcisi e muscari. Non è possibile, infatti, trattare allo stesso modo e piantare insieme, bulbi che sbocciano in periodi diversi dell’anno.
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Per poter procedere, oltre al terriccio, è necessario procurarsi dei cocci e della ghiaia che andranno posizionati a strati: sul fondo del vaso vanno messi i cocci, poi ghiaia e terriccio che vanno leggermente pressati. Ogni qualità di bulbo ha una diversa profondità di piantumazione.
I narcisi vanno piantati più in basso, i tulipani leggermente più in superficie, i muscari vanno nella parte più alta. Se volete abbellire il vaso in cui avete piantato i bulbi, potrete usare del muschio, che aiuta anche a conservare un buon livello di umidità.
Dopo aver seguito queste indicazioni, riponete il vaso all’aperto, bagnando il tutto dopo la messa a dimora e procedendo a dare altra acqua direttamente alla comparsa dei primi germogli che testimoniano che la pianta si è riattivata.