Tra i prodotti più diffusi al mondo ci sono i fagioli, ottimi da essere mangiati in tanti modi diversi. Ecco le varietà più diffuse
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Tra i grandi classici del cinema ci sono, senza ombra di dubbio, gli Spaghetti Western. Ovvero quelle pellicole, prodotte dal 1964 e il 1978 in Italia che hanno avuto moltissimo successo in tutto il mondo. Film che hanno segnato e fatto la storia grazie ad esempio ai tanti capolavori di Sergio Leone, le musiche immortali di Ennio Morricone, il talento dell’allora sconosciuto Clint Eastwood. Ma come se non bastasse questo genere ha condizionato anche molti bambini, divenuti poi registi come Quentin Tarantino, e la cucina.
Infatti dopo l’uscita del film di E.B. Clucher “Lo chiamavano Trinità“, con Bud Spencer e Terence Hill, tutti volevano mangiare i fagioli che i due attori si mangiavano. E sebbene molti pensavano che non era possibile si sono dovuti ricredere perché questi legumi, con le loro varietà, sono diffuse in tutto il mondo. Ecco però quali quelli commestibili.
Fagioli, questi sono commestibili
Esistono come detto tantissime varietà di fagioli in tutti il mondo. Ad esempio, in Brasile, i fagioli sono un must da consumare, insieme al riso, sulla spiaggia durante l’estate. Ecco le varietà migliori e commestibili di questo incredibile legume.
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Una prima varietà è rappresentata da fagioli Cannellini, caratterizzati dal colore bianco e da una buccia sottilissima. Inoltre, rispetto a tutti gli altri questi sono molto più morbidi e il sapore è molto delicato tanto da essere utilizzati soprattutto per vellutate o lessati come contorno. Meno conosciuti, ma famosi per essere molto digeribili e con pochissimi zuccheri ma con tanti sali minerali sono gli Azuki. Questi sono caratterizzati dal colore rosso e dal sapore che ricorda le castagne.
Molto famosi e conosciuti, poi, Bortolotti che sono caratterizzati dal colore bianco e una buccia rosata con venature simili alla ruggine. Sebbene la loro origine sia Sud Americana, sono molto diffusi in Italia, e sono ottimi da mangiare con la pasta. Delicatissimi e caratterizzata da una macchia nera sono i fagioli dall’Occhio e sono molto utilizzati nella cucina africana e sono consumati a Capodanno come portafortuna.
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Da non sottovalutare poi i fagioli neri. Questi, di colore molto scuro, sono molto apprezzati in Sud America dove vengono utilizzati per riso e zuppe grazie al sapore molto speziato. Inoltre sono ricchi di fibre e vitamine C. Serve invece aprire una piccola parentesi per i fagioli toscani che comprendono varie sottovarietà come Zolfino, Coco nano e Toscanello. Nonostante la forma piccola, la polpa è carnosa. Infine gli ultimi fagioli sono originari dell’India e di colore verde. Questi, una volta privati della buccia, sono dorati. Inoltre sono altamente digeribili e molto utilizzati nella cucina Ayurvedica.
