Giornata FAI: quando salvare l’Italia diventa un obiettivo comune
2 anni fa
Il 15 e il 16 ottobre sarà festa grande per celebrare il patrimonio culturale italiano e la sua tutela. Il Fondo per l’Ambiente Italiano si occuperà di tutto. Vediamo il programma delle manifestazioni.
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L’Italia è fra i paesi europei che vantano la maggiore ricchezza culturale in terini di patrimonio artistico, storico e paesaggistico.
Il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, torna il 15 e 16 ottobre in alcune piazze d’Italia per sensibilizzare sul tema della tutela culturale.
Giornata FAI: quando la difesa del patrimonio culturale diventa una priorità
Il FAI porta avanti la propria mission imperterrito dal 1975 sicuro di poter contare sui contributi dei cittadini italiani per il raggiungimento dei propri obiettivi. I contributi vengono versati iscrivendosi alla fondazione oppure visitando i patrimoni artistici di tutta Italia.
La Fondazione in particolare si occupa di vigilari su questi luoghi “speciali” per evitare che vengano lasciati all’incuria e all’abbandono. Il patrimonio culturale e artistico italiano è talmente vasto da necessitare interventi a tappeto, costanti e profondi.
Domenica 16 e sabato 15 ottobre partiranno le cosiddette “giornate FAI d’autunno” che, giunte quest’anno alla loro undicesima edizione, promuoveranno missioni e attività interne della campagna. Per le modalità di partecipazione all’evento basterà consultare il sito dedicato alle giornate.
Oggetto delle giornate saranno le visite a contributo libero in 700 siti culturali situati in 350 città differenti. Fra questi molti sono solitamente inaccessibili o semplicemente sconosciuti, pertanto le giornate FAI sembrano essere delle occasioni d’oro per aprire il proprio sguardo e la propria mente alla bellezza.
Ad aiutare nelle operazioni saranno i giovani volontari del FAI. In nome della tutela dell’ambiente ad ottobre partirà una campagna di crowdfunding all’insegna della tutela ambientale dal nome “Ricordiamoci di salvare l’Italia”. I cittadini che volessero contribuire dovranno iscriversi al portale FAI e versare la quota di iscrizione di 29 euro, anziché 39, riservata a chi si iscriverà entro il 16 ottobre.