La lavastoviglie è l’elettrodomestico che ci ha ridato del tempo quotidiano e che altrimenti avremmo impiegato per lavare i piatti. Scopriamo il reale risparmio del suo pieno carico.
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La lavastoviglie è un elettrodomestico importante per quanto concerne la vita di tutti i giorni. Essa infatti ci permette di compiere altre attività casalinghe – o anche del riposo che male non fa – anziché lavare i piatti. Un aiuto che ha veramente consentito di ottimizzare i tempi. Con il problema dei rincari, la bolletta è quella che ne ha risentito maggiormente. Viene quindi da chiedersi come comportarsi?
A volte il trucco è avere certi accorgimenti che altrimenti passerebbero in secondo piano e che in men che non si dica farebbero lievitare la bolletta creando un disagio immane all’interno dell’economia domestica. Scopriamo quindi come fare per evitare abbassamenti di pressione quando arriva la tanto temuta bolletta da pagare.
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Per quanto riguarda i consumi della lavastoviglie è stato dimostrato come in fondo non siano così tanti e quindi non è lei certamente a farci piangere davanti alla bolletta, si parla infatti di 220 kilowattora e quindi in un anno provocherebbe un esborso pari ad euro 60,00 mediamente per famiglia. Tuttavia esistono dei piccoli aiuti che possono veramente fare la differenza ed aiutarti nel tenere a freno i consumi.
Ad esempio per prima cosa si sconsiglia sempre di usare l’acqua calda per sciacquare le stoviglie prima di riporle nell’elettrodomestico perché altrimenti si consuma il doppio. E’ corretto rimuovere i residui corposi di sporco ma farlo sempre con dell’acqua fredda oppure con della carta da cucina già usata e pronta per essere gettata.
La lavastoviglie classe A +++ è quella che devi acquistare per assicurarti il risparmio energetico. La sigla infatti indica che la produzione della lavastoviglie è avvenuta tenendo conto della tecnologia più recente e quindi all’avanguardia per quanto concerne infatti il risparmio. Quando il carico è pronto per essere lavato, si consiglia sempre di azionare dei lavaggi a basse temperature e riservare quello invece alto una volta al mese per sgrassare l’elettrodomestico. E l’asciugatura, se potete evitatela: vi basterà lasciare lo sportello socchiuso per rimuovere l’umidità.
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Infine, per quanto concerne il carico fate in modo che sia sempre pieno e quindi è opportuno sfruttare tutto quello che c’è all’interno della lavastoviglie per posizionarvi tutto. Esiste l’opzione mezzo carico ma il risparmio è solo del 10% quindi in fondo non è elevabile a programma da azionare quotidianamente.