Pulire+le+pentole+con+la+candeggina%3F+Meglio+non+farlo%2C+ti+spieghiamo+perch%C3%A9
orizzontenergiait
/2022/10/13/pulire-pentole-candeggina-non-farlo-perche/amp/
Lifestyle

Pulire le pentole con la candeggina? Meglio non farlo, ti spieghiamo perché

Pulire le pentole con la candeggina, ci hai mai provato? Non lo fare, il metodo è assolutamente da cancellare

Pentole da pulire (Pinterest)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

La pulizia delle stoviglie è cosa seria. Ne va della bontà dei cibi ma anche della nostra salute. Ecco perché è importante lavarle sempre con attenzione, senza andare di fretta. A mano o in lavastoviglie, le pentole richiedono sempre un pizzico maggiore di tempo, soprattutto se ci sono delle incrostazioni. A volte sono ostinate ma basta trovare il metodo giusto ed è presto fatto.

Ognuno ha il proprio, con rimedi casalinghi e naturali, attraverso prodotti ad hoc, o semplicemente affidandosi alla potenza della lavastoviglie. C’è però una cosa da specificare su come pulire le pentole: mai usare la candeggina e adesso ti spieghiamo perché.

Pulire le pentole con la candeggina: da evitare

Aceto per pulire le pentole (Pinterest)

Il primissimo consiglio da dare sulle pentole da cucina è quello di non lasciarle per troppo tempo sporche. Le incrostazioni tendono a seccarsi e così diventano ancora più difficili da eliminare. Meglio lasciarle in ammollo così da “ammorbidire” lo scorso e toglierlo poi facilmente nel momento del lavaggio.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Candeggina delicata, sai usarla correttamente? C’è qualche dubbio, sfatiamolo insieme

Non tutte le pentole, poi, possono essere lavate allo stesso modo. Ci sono alcuni materiali più delicati di altri che non possono essere inseriti nemmeno in lavastoviglie, errore da evitare per non danneggiare le stoviglie, soprattutto se nuove.

E poi c’è la candeggina, un grande alleato per le pulizie domestiche ma non per le stoviglie. Non va mai usata per lavare le pentole, soprattutto se sono in acciaio o smaltare, le danneggerebbe in modo irreparabile e la stessa cosa vale per l’ammoniaca. Si tratta di due prodotti troppo forti e aggressivi per i materiali che si usano per le pentole e dunque per questo settore ci va messa una croce sopra.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Cappa della cucina, piena di batteri e sporcizia: con pochi euro risolvi il problema

Sono più indicati altri metodi meno invasivi ma molto efficaci come l’aceto di vino bianco che basta spruzzare sulla spugna ed in una sola passata riesce ad eliminare macchie ed aloni, anche i più difficili. Il suo potere sgrassante ma anche lucidante è fenomenale. Anche il limone, oppure il sale unito all’acqua ed il bicarbonato sono degli ottimi prodotti oltre ai classici detergenti per i piatti.

Francesca Bloise

Giornalista professionista, laureata in Giornalismo e cultura editoriale presso l'Università di Parma, ho coltivato la passione per la scrittura e l'informazione fin dal liceo ed oggi ne ho fatto il mio lavoro. Seguo ormai da tempo i temi legati all'ambiente e alla sostenibilità, in cerca di curiosità sul green e le energie rinnovabili perchè credo che un'informazione inclusiva non possa lascere indietro tutto questo.