Gli “esperti consigliano”: i metodi più efficaci per una convivenza pacifica tra cane e gatto. Se li abitui così eviterai drammi
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Il cane ed il gatto, da sempre, hanno rappresentato quelli che sono, tra gli animali domestici, i “nemici“. Moltissimi sono stai i modi di dire, utilizzatissimi al riguardo. Quante volte abbiamo sentito dire, di due persone che non vanno particolarmente d’accordo, sembrano “cane e gatto”? Nell’immaginario comune, si è fatta larga l’idea, infatti che la convivenza tra questi due animali sia impossibile. In realtà non è così. Bisogna saperli abituare ed educare ad una buona convivenza, con i consigli giusti, degli esperti, questo è possibile. Scopriamo subito in che modo agire, ad aiutarci un articolo tratto da Kodami, in cui viene spiegato appunto “Come abituare il cane al gatto”.
Il consiglio degli esperti per una convivenza pacifica tra cane e gatto
Come abbiamo già detto, la convivenza tra cane e gatto è molto difficile, tuttavia non è impossibile. E’ necessario che le due specie, ben diverse tra loro, si abituino a vivere insieme e questo delicato passaggio tocca a noi. Affinché un gatto si abitui alla presenza di un cane è importante che l’animale si senta sempre al sicuro, ben protetto e lontano dalle situazioni che possono creare tensione. Talvolta questo processo può essere anche abbastanza lungo.
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Innanzitutto bisogna tener presente che, ogni animale, proprio come le persone, ha il proprio carattere e la propria personalità. Per questo motivo, non è possibile applicare regole universali, che siano uguali, quindi per tutte. Occorre infatti tener bene presente il carattere di entrambi ed anche le necessità. Questo è sicuramente il primo passo per una buona e pacifica convivenza, come d’altra parte succede proprio con noi umani. Un gatto, che non ha mai conosciuto prima un cane, quindi, sarà molto preoccupato per la sua incolumità.
Importante, dunque, è preparare l’ambiente, in modo che sia favorevole per entrambi gli animali. Gli arrampicatoi, per i gatti, ad esempio, dovrebbero essere sempre presenti, che ci sia un cane o meno. Si tratta, per i gatti, di una postazione di “sicurezza“, in cui si sentono protetti e dove sentono di potersi riparare da qualsiasi situazione che percepiscono come pericolosa. Come abbiamo detto, il processo di familiarizzazione tra questi due animali, può essere lungo, potrebbe infatti protrarsi da qualche settimana a qualche mese.
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E’ necessario, inoltre, che vengano rispettati i tempi degli animali, soprattutto del gatto, in quanto per indole risulta essere più diffidente e meno curioso rispetto alle “novità“. Per i primi tempi è necessaria la nostra presenza quando i due animali si incontrano, poi con il passare del tempo, inizieranno a prendere “confidenza” l’uno con l’altro e la convivenza sarà perfetta, senza pericoli per entrambi gli animali.
