Limoni: problemi con la cocciniglia? E’ un problema risolvibile, seppure grave. Scopri i trucchi semplici ed economici
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La pianta di limoni è sicuramente tra le più coltivate, soprattutto nel nostro paese. Il limone, come frutto, è molto amato, oltre che essere un prodotto estremamente versatile ed adatto a molte pratiche, non solo quelle che riguardano l’arte culinaria. Sappiamo bene che la coltivazione del limone non è tra le più complicate, tuttavia durante la sua crescita e la sua coltivazione, potrebbero insorgere problemi. Uno di questi, molto frequente, è quello che riguarda la presenza della cocciniglia. Come risolvere? Si tratta di un problema abbastanza grave, ma non vi allarmate: nulla è perduto.
Cocciniglia sui limoni: problema risolvibile
La pianta di limoni è molto tipica del nostro paese, appartenente alla famiglia delle Rutaceae, come sappiamo il nome si riferisce sia alla pianta che al suo fantastico frutto. Per quanto sappiamo, attraverso gli studi genetici effettuati, il limone è un incrocio tra arancio amaro e cedro, si tratta quindi di un ibrido. Tuttavia i suoi frutti sono ricchi di vitamina C, fondamentali per il nostro organismo e per la nostra salute. Ricordiamo che l’utilizzo del limone frutto, non è da riferire solo alla cucina.
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Il limone è sì un ottimo ingrediente per tantissime pietanze, accompagna in modo sublime molti secondi piatti, verdure ed anche dolci. E’ anche un ottimo prodotto per la cura della casa e della persona, proprio grazie alle sue proprietà. La coltivazione del limone è piuttosto semplice, in quanto non risulta essere una pianta estremamente esigente. E’ sicuramente necessario, per una buona riuscita, un clima mite e temperato. Tuttavia, come accade per moltissime coltivazioni, anche questa pianta è soggetta all’attacco di parassiti e di afidi, in grado di colpirla anche in modo abbastanza violento, tanto da mettere in rischio il benessere e la vita stessa della pianta.
Gli attacchi più frequenti sono quelli della cocciniglia. Si tratta di un parassita che, seppur molto piccolo, è facilmente riconoscibile, in quanto è caratterizzato da un colore biancastro. Il primo campanello d’allarme, dunque, è rappresentato proprio dalla presenza di questi puntini bianchi sulle foglie della vostra pianta. Per tanto, osservare sempre le foglie ed i frutti può essere fondamentale per intervenire in modo tempestivo. Questo parassita talvolta può essere difficile da eliminare, specialmente se l’infestazione ha già coinvolto tutta la pianta.
Tuttavia esistono dei rimedi naturali dall’efficacia incredibile. Possiamo intervenire, in modo da evitare danni, utilizzando semplicemente il sapone di Marsiglia e l’alcool. Il sapone di Marsiglia è uno straordinario insetticida naturale. E’ necessario scioglierne qualche scaglia in acqua prima di spruzzarlo sulle foglie, in modo accurato. Allo stesso modo, anche l’alcool può essere utilizzato come insetticida per debellare i parassiti. In questo caso potremmo utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di alcool.
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Anche il macerato d’aglio può rappresentare un rimedio altrettanto valido. Si tratta di rimedi estremamente naturali che, oltre ad essere efficaci non rischiano di danneggiare l’ecosistema e nemmeno la coltivazione. Abbandonare l’idea che i prodotti chimici siano più efficaci di quelli naturali è un passo importante, inoltre da considerare c’è anche l’aspetto economico: questi rimedi sono praticamente a costo zero!
