I cani vedono al buio? Svelato il mistero dopo anni

Se lo chiedono tutti: i cani vedono bene al buio o hanno una vista simile alla nostra? La scienza cerca di rispondere alla domanda.

vista cani notte
Un pastore tedesco nella sua cuccia (Canva)

PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

La scienza dice che i cani possiedono una vista simile a quella di un umano daltonico, perciò riescono a percepire i colori, anche se in modo diverso da come facciamo noi. Si è parlato per decenni di questo argomento e, fino a pochi anni fa, si pensava che i cani vedessero solo in bianco e nero, fino a far crollare questa convinzione grazie a una serie di esami e di studi approfonditi.

A differenza dell’olfatto, fortemente sviluppato, i cani hanno anche una buona vista notturna? Se la questione dell’olfatto si conosce da sempre, per quanto riguarda la vista, le ricerche proseguono, cercando di chiarire alcuni punti. Tuttavia, da ciò che è stato scoperto, i cani si muovono bene al buio e riescono a distinguere sagome e oggetti in movimenti meglio di noi.

La vista dei cani, possono vedere bene al buio?

occhi cani vista notturna
Un cagnolino al buio (Canva)

La vista di un cane è maggiormente sviluppata rispetto a quella dell’uomo per via della conformazione degli occhi. La retina dei cani, infatti, è costituita da fotorecettori coni e bastoncelli, che permettono loro di distinguere sagome, sfumature e colori anche al buio.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Pinguini crestati, depongono tante uova ma ne covano solo uno: come mai?

Anche i nostri occhi sono dotati delle stesse caratteristiche, quindi formate di coni e bastoncelli, tuttavia, siamo più limitati. Nonostante noi umani presentiamo un numero maggiore di bastoncelli, che ci consentono di distingue una gamma più ampia di colori, di sfumature e di dettagli, c’è una differenza nei fotorecettori.

Nei gatti e nei cani, la retina è dominata da fotorecettori, e ciò consente loro di vedere nella notte, in assenza di luce. Ma non solo, un recente studio ha evidenziato la grande vista del cane, il quale, se addestrato, può notare un oggetto in movimento anche a centinaia di metri di distanza. Inoltre, i cani sono dotati di una particolare membrana situata nell’area posteriore dell’occhio, chiamata tapetum lucidum.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE → Adozioni consapevoli, viaggi gratis per i volontari in staffetta. Accordo tra Italo, Empethy e Animal Law Italia

Questa membrana consente a cani di far brillare gli occhi al buio, riflettendo l’illuminazione sulla retina. In questo modo, gli animali riescono a vedere bene al buio, a differenza nostra. Infine, grazie alla conformazione facciale, data la distanza tra gli occhi, i cani hanno una visione più ampia della nostra. Insomma, i nostri amici vedono bene al buio, e non è un caso se, prima di essere addomesticati, erano soliti cacciare dopo il tramonto, proprio come i loro antenati, i lupi.

Gestione cookie