Sapevate che esistono dei contributi per chi ha intenzione di sostituire i vecchi sistemi di riscaldamento? Degli incentivi davvero vantaggiosi. Andiamo a scoprire in cosa consistono.
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Tra i problemi che attanagliano la Terra c’è sicuramente l’emissione di gas e polveri sottili che vanno ad inquinare l’ambiente che ci circonda.
Non tutti, infatti, sono a conoscenza di quanto gli impianti di riscaldamento possano creare un danno incredibile al pianeta.Per rimediare, sono stati promossi degli incentivi per rimodernizzare i sistemi di riscaldamento.
Per porre maggiore attenzione sulla questione, sono nate associazioni che hanno lo scopo di tutelare l’ambiente e ridurre così le emissioni pericolose. In particolare, chi intende installare degli impiati di ultima generazione, può godere di alcuni contributi, molto vantaggiosi.
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Un incentivo che copre fino al 95% della spesa e che prevede di agevolare quelle famiglie, ma anche le imprese, che vogliono sostituire apparecchi a legna obsoleti. Con gli impianti di ultima generazione, infatti, l’inquinamento è sicuramente minore. Si chiama extra Conto termico 2022/2023 ed è nato per agevolare l’adozione di sistemi con minore emissione di biomasse. Possono accedere a questo contributo sia i privati che le aziende.
Così facendo, si andranno a coprire i costi per il 70% per apparecchi con emissioni maggiori a 15 e minori o uguali a 20 mg/Nm3. La quota di integrazione sale all’85% per impianti con emissioni di polveri sottili tra il 10 e 15 mg/Nm3 fino ad arrivare al 95% per gli impianti che hanno una emissione di polveri sottili minore o uguale a 10 mg/Nm3.
La domanda per avere questo contributo è semplice da fare e può essere effettuata online: non bisogna far altro che collegarsi alla piattaforma Bandi online del sito della regione Lombardia. Ebbene sì, si tratta di un incentivo promosso dalla regione Lombardia.
Per presentare la domanda, bisogna essere in possesso dell’accettazione al GSE, visto che il contributo è solo un’integrazione del contributo termico concesso da quest’ultimo.
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Ovviamente la presentazione della richiesta ha un termine di scadenza (fino a settembre 2023). Proprio per questo motivo, i contributi verranno erogati soltanto nel 2023, quando terminerà il processo di invio delle domande. Non vi resta che affrettarvi e farvi avanti!