Sale, non un semplice condimento. Per i Maya era molto di più

Il sale per la maggior parte delle persone è un semplice condimento: non per i Maya, per loro era molto di più

sale da cucina origini
Cucchiaio di sale (Pixabay)

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Il sale è un ingrediente sempre presente nelle nostre case. In cucina non può mancare, insaporisce, ed è necessario per il nostro equilibrio, per il benessere del nostro organismo. Questo prodotto ha origini molto antiche, nonostante oggi si trova con estrema facilità in ogni supermercato. Per i Maya, ad esempio, non era solo un qualcosa da utilizzare in cucina, ma molto di più. Scopriamo subito tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

Sale: per i Maya era molto importante

prodotti preziosi sale
Sale grosso (Pixabay)

Oggi siamo abituati ad utilizzare il sale, a trovarlo sugli scaffali del supermercato e ad acquistarlo ad un prezzo nemmeno così alto. Un prodotto accessibile a tutti insomma. Tuttavia non è sempre stato così. Nell’antichità non era un prodotto così accessibile ed era quindi considerato molto prezioso. Quando non esisteva l’utilizzo dei frigoriferi, il sale veniva comunemente usato soprattutto per conservare il cibo per molto tempo. Una pratica che ancora oggi qualcuno utilizza.

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Per diverse civiltà, comunque, si trattava di un prodotto estremamente prezioso. A tal proposito, sono stati effettuati degli studi dall’Università di Cambridge, per stabilire, appunto, l’importanza la produzione ed il consumo del sale nella civiltà Maya. In particolare lo studio è stato effettuato in un sito archeologico subacqueo in Belize. Dal sito sono emersi meravigliosi villaggi dotati di cucine utilizzate proprio per lavorare il sale.

Si trattava di vere e proprie officine, in cui si svolgeva la lavorazione di prodotti da mettere “sotto sale”. Un vero e proprio tesoro sotto il mare, un villaggio abitato tra il 600 e l’800 d. C. chiamato Ta’ab Nuk Na. Questa città sotto il mare è quella in cui si sono ritrovati più indizi che hanno potuto portare gli studiosi a capire e ricostruire la vita dei suoi abitanti, la loro cultura e le loro abitudini. Moltissime erano le famiglie che si occupavano, appunto, della produzione del sale.

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Non solo, era un commercio talmente florido che riusciva a soddisfare il fabbisogno dei popoli lontani dalla costa. Il sale per i Maya era fondamentale: rappresentava un lavoro, garantiva la sopravvivenza, rappresentava una merce di scambio davvero preziosa ed un offerta per le divinità. E’ davvero incredibile pensare quanto questo prodotto per noi oggi così comune abbia rappresentato una colonna portante per una civiltà, per la loro economia ed il loro benessere.

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