Rimediario aromatico: cos’è? Perché è importante averlo? Oggi scopriamo tutte le erbe indispensabili da coltivare in casa nostra.
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Oggi parliamo dei poteri fitoterapici di alcune erbe che pertanto si mostrano adatte per la coltivazione in balcone e giardino e utilissime per la cura di malanni e malesseri a carico di intestino e organismo.
Le piante in questione sono semplici da coltivare ed è pertanto bene sempre averne sempre una scorta a portata di mano. Le piante selezionate sono otto: scopriamole insieme!
Che la natura sia la fonte primaria di tutti i rimedi medicamentosi esistenti è ben noto. Dalla penicillina al più comune iperico, i principi attivi di funghi e piante hanno segnato inesorabilmente la storia della medicina contemporanea così come la conosciamo.
Ma al di là di tutte quelle sostanze sinteticamente lavorate, combinate grazie a reazioni chimiche ben precise, le piante forniscono numerosi benefici anche consumate così, allo statp brado, che sia sotto forma di infusi che di impacchi. Partiamo dal rosmarino.
Pianta aromatica per eccellenza, il rosmarino vanta proprietà digestive ed efficace contro nausea e tosse. Come assumerlo? Il rosmarino sarà perfetto per l’uso interno pertanto dovrai preparare un infuso con 1 grammo di rametti di rosmarino in 1 ml d’acqua. Assumine una tazza dopo i pasti principali.
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Con proprietà sfiammanti e per uso esterno è invece la salvia. Questa pianta si mostra perfetta per la cura della cavità orale, la bocca. Sfrega delle foglie di salvia sui denti per sbiancarli e pulirli, l’operazione profumerà anche l’alito e al contempo guarirà afte e gengive delicate.
C’è poi il decotto di prezzemolo per uso interno (60 g per 1 litro d’acqua). Questo infuso è utilissimo in caso di problemi di circolazione e problemi al fegato. Cura anche l’itterizia. A favorire la digestione ed attenuare i crampi allo stomaco ci pensa poi il basilico.
Prepara un infuso a base di poche foglie e consumalo dopo i pasti, anche le infiorescenze essiccate vanno bene. L’origano. consumato ugualmente sotto forma di infuso, è utile contro mal di testa, raffreddori e disturbi gastro-intestinali. Il timo è invece utile in caso di ferite, tagli e lacerazioni, è da uso esterno quindi.
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Se ti sbucci una buona norma di primo soccorso è quella di stropicciare alcune foglie di timo e strofinarle sulla parte. L’erba cipollina, per uso interno, è infine utile per disintossicare l’organismo. Anche la menta, usata in questo modo, aiuta nella digestione e purifica l’alito.